email print share on Facebook share on Twitter share on LinkedIn share on reddit pin on Pinterest

FESTIVAL Spagna

Alex van Warmerdam vince il premio del miglior film a Sitges

di 

- L'olandese Borgman si impone alla 46ma edizione della manifestazione dedicata al cinema fantastico

Alex van Warmerdam vince il premio del miglior film a Sitges

Il palmarès del Festival Internazionale del Cinema Fantastico di Sitges, punto di incontro unico tra industria e pubblico, ha messo in risalto, nel corso degli anni, perle che raramente arrivano al grande pubblico. Quest'anno ha premiato l'olandese Borgman [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Alex van Varmerdam
scheda film
]
di Alex van Warmerdam, vincitore del riconoscimento al miglior film fantastico della 46ma edizione della manifestazione celebrata nella località costiera catalana, chiusasi ieri domenica 20 ottobre. 

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)
Hot docs EFP inside

Si è messo così il punto finale a dieci giorni di proiezioni e incontri con cineasti che ancora una volta sono serviti per fare una panoramica della produzione annuale del cinema di genere. E se c'è un tipo di cinema che funziona in Spagna oggi, sia dentro che fuori le sue frontiere, è proprio questo. Il gran candidato a diventare uno dei titoli dell'anno, presentato a Sitges, è senza dubbio Grand Piano [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Eugenio Mira
scheda film
]
, secondo lungometraggio di Eugenio Mira, girato in inglese e con protagonista Elijah Wood.

A parte il massimo riconoscimento, e il premio speciale della giuria alla coproduzione tra Regno Unito, Germania e Stati Uniti Only Lovers Left Alive [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film
]
dello statunitense Jim Jarmusch, il palmarés è dominato da film non europei, come l'israeliano Big Bad Wolves, premio della miglior regia per Navot Papushado e Aharon Keshales; la coproduzione tra Stati Uniti e Cile Magic Magic, miglior attrice per Juno Temple; il cinese Blind Detective, miglior attore per Andy Lau; e lo statunitense Coherence, miglior sceneggiatura per il suo regista James Ward Byrkit

Il direttore artistico del festival, Àngel Sala, ha difeso, durante la serata di chiusura, il ruolo della cultura, che “impedisce l'imbarbarimento”. In mancanza di cifre definitive, si stima che la manifestazione abbia registrato oltre 60.000 biglietti venduti, cifra particolarmente importante se si considera che quest'anno è durata un giorno in meno rispetto alle precedenti edizioni.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

(Tradotto dallo spagnolo)

Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.

Privacy Policy