A Oberhausen il corto di qualità
La 49esima edizione di uno dei festival più antichi e prestigiosi di cortometraggi nel mondo, l'Oberhausen International Short Film Festival, andrà di scena nella città tedesca dal'1 al 6 maggio prossimi. Per partecipare i corti devono essere legati alla realtà, alle differenze culturali e all'innovazione. Sono ammessi tutti i generi e tutti i formati.
Il programma di questa edizione include film da tutto il mondo: 42 produzioni tedesche, 9 dal Belgio, 8 francesi. Tra i titoli di maggiore richiamo anche l'italiano In utero di Ila Bêka, l'albanese Exit di Lendita Zeqiraj e El segundo juego de llaves di Ana Luisa Sanchez, coproduzione fra Norvegia e Cuba. Ma ci saranno anche film provenienti da Svizzera, Lettonia, Ungheria, Svezia, Corea del Sud, Australia e Singapore (Il programma di tutte le sezioni è consultabile sul sito del festival).
Dal 1989 il festival accoglie anche un mercato dei corti in cui possono incontrarsi gli addetti ai lavori. Nel 2001, durante e dopo il festival circa 3.600 film erano a disposizione di acquirenti potenziali tra il concorso e il mercato. Da quest'anno c'è anche il catalogo online e oggi il Short Film Exchange contiene quasi 15.000 mila titoli realizzati dal 1997 al 2001.
Per maggiori informazioni potete contattare Hilke Doering: (doering@kurzfilmtage.de).
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