10/04/2003

Frenesia mediatica a pochi giorni dall'uscita, il 16 aprile, di Bon Voyage [+leggi anche:
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scheda film], il film di Jean-Raul Rappeneau che riunisce un cast eccellente: Isabelle Adjani, Gérard Depardieu, Virginie Ledoyen e Yvan Attal. Regista di successo al box office e familiare allo star system, Rappeneau è assente dalla scena dal 1995 quando L'ussaro sul tetto con Juliette Binoche richiamò in sala 2,4 milioni di spettatori in Francia. Un risultato che rientra nella media, molto elevata, dell'autore di sette film in 37 anni di carriera: L'armata sul sofà (1966) con Catherine Deneuve e Philippe Noiret (1,7 miloni di spettatori), Gli sposi dell'anno secondo (1971) con Jean-Paul Belmondo e Marlène Jobert (2,8), Il mio uomo è un selvaggio (1975) con Yves Montand e Catherine Deneuve (2,3), Che cavolo mi combini, papà?!! (1981) con Isabelle Adjani e Yves Montand (2,2) e soprattutto Cyrano de Bergerac (1990) con Gérard Depardieu (4,7).

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Prodotto e distribuito da ARP Sélection in 600 copie, Bon voyage è stato realizzato con un budget di 23 milioni di euro. Ci sono volute 19 settimane di riprese per descrivere il microcosmo di politici, industriali, giornalisti, spie e artisti in fuga a Bordeaux nel 1940. La sceneggiatura è stata firmata da Rappenau, lo scrittore Patrick Modiano, Gilles Marchand (Harry, un amico che vi vuole bene.
Associati ai produttori di ARP, Laurent e Michèle Pétin, Canal+, che ha contribuito con 4,5 milioni di euro, France Télévisions, con 3 milioni tra France 2 e France 3, e Europa Corp, che ha recuperato i mandati internazionali per un investimento di 3,8 milioni di euro.
Grazie anche alle sue star, il film ha molte chances di sedurre il pubblico. E già si parla di una eventuale presenza al festival di Cannes.

(Tradotto dal francese)