27/11/2013 - Les Film Pelléas presenta agli Incontri franco-tedeschi di cinema un progetto di Ludovic Bergery con la star francese nel cast provvisorio

Tra i 16 progetti presentati al mercato di coproduzione degli Incontri franco-tedeschi di cinema, organizzati da Unifrance e German Films da ieri e per due giorni a Nancy, si distingue L'étreinte [+leggi anche:
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intervista: Ludovic Bergery
scheda film] di Ludovic Bergery. Guidato da David Thion per Les Film Pelléas, il progetto che conta nel cast provvisorio Isabelle Huppert e di cui dovrebbero cominciare le riprese l'estate prossima, è in cerca di un coproduttore e di un attore tedesco.

Scritta da Ludovic Bergery, la sceneggiatura è incentrata su una donna che ha perso suo marito due anni prima. Dopo un'avventura deludente, si lancia in incontri di una notte senza emozioni per poi soccombere poco a poco a un insaziabile appetito sessuale che la espone a pericoli sempre più grandi e a una violenza attraverso la quale passerà la sua rinascita.

Nelle note di regia, Ludovic Bergery sottolinea che vuole soprattutto "descrivere una donna che cerca l'intimità romantica e fisica, e il suo scoraggiamento. Evocare ciò che significa essere inadatti all'amore, in particolare come la lussuria possa divenire fonte di sofferenza, alienando, inibendo e sopprimendo le proprie emozioni. Il seguito logico era trattare la dipendenza dal sesso per tentare di definire i suoi meccanismi, e alla fine dipingere il lato più personale della solitudine che scaturisce dalla paura della vita, ma anche della morte. Tutti questi temi si riflettono nel percorso personale, emotivo e sessuale di una donna, un percorso teso come una corda. Una donna che scopre una nuova libertà dopo un periodo di lutto, una libertà che la porta a una forma d'incapacità; una donna che non sa nulla dell'amore, pensa di averlo trovato e poi lo perde prima di cadere in una dipendenza che è un ostacolo necessario nel suo percorso per riuscire ad amare ed essere amata".

Tra gli altri otto progetti d'iniziativa francese in programma al forum di coproduzione dell'edizione 2013 degli Incontri franco-tedeschi figurano Je suis le véritable sosie de Ceausescu di Philippe Pollet-Villard (guidato da Karé Productions), lo slasher Anonyme di Yannick Muller (produzione Légende), il thriller Tout un monde di Robert Kéchichian (produzione Arts Premiers), La nuit allemande di Claus Drexel (Daisy Day Film), la commedia drammatica Seule comme une baignoire (Ana fait du carrelage) di Rachel Lang (produzione Chevaldeuxtrois), la commedia familiare Gaz, Sucre & Soda di Olivier Ringer (Constellation Factory), Retour au Londonistan di Marco Nicoletti (Glaam Media Invest) e il film noir Comment vivent les morts di Yves Lombard (Rhea Films).

(Tradotto dal francese)