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PRODUZIONE Italia

Scelti i tre nuovi progetti di Biennale College. Barbera: "Una scommessa vinta"

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- Un film inglese, uno americano e uno italiano, rigorosamente micro-budget, entrano in produzione per essere presentati alla prossima Mostra di Venezia. Altri tre selezionati al TorinoFilmLab

Scelti i tre nuovi progetti di Biennale College. Barbera: "Una scommessa vinta"
Alberto Barbera

"All'inizio sembrava una scommessa folle, ma i risultati ci hanno dato ragione". Dopo l'annuncio dei tre titoli che saranno realizzati all'interno della prossima edizione di Biennale College Cinema (Blood Cells dei britannici Joseph Bull e Luke SeomoreH. della libanese Rania Attieh e l'americano Daniel GarciaShort Skin dell'italiano Duccio Chiarini), e mentre il Festival di Torino proietta due dei tre film micro-budget già prodotti nell'edizione precedente (Yuri Esposito di Alessio Fava e Mary is Happy, Mary is Happy di Nawapol Thamrongrattanarit; il terzo è Memphis di Tim Sutton), il direttore della Mostra di Venezia Alberto Barbera, che del nuovo laboratorio per lo sviluppo e la produzione di opere cinematografiche low cost è ideatore (leggi l'intervista), traccia un primo bilancio. 

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"Il progetto Biennale College Cinema sembrava un azzardo, non esistevano altre esperienze o precedenti che dimostrassero che nell'arco di un anno è effettivamente possibile selezionare dei film, finanziarli e realizzarli, per poi mostrarli alla Mostra di Venezia. C'è voluto coraggio, ma anche una buona dose di incoscienza", ammette Barbera. "Certo, non tutte le storie si adattano. Ci vogliono pochi personaggi e poche location, niente costi di casting e trasferimenti. Un'occasione importante per giovani autori per realizzare la loro opera prima o seconda".

Che percorso attende questi film? Hanno possibilità di essere distribuiti? "I film prodotti sono molto diversi fra loro, e per fortuna. Il nostro obiettivo è aiutare autori da culture e cinematografie differenti", spiega Barbera. "Alcuni hanno già partecipato a festival e vinto premi. Il film thailandese Mary is Happy, Mary is Happy è stato proclamato Miglior film asiatico al Taipei Film Festival 2013, Memphis parteciperà a un importantissimo festival negli Stati Uniti a inizio 2014. Sono film d'autore, con potenzialità di nicchia. Lo sbocco, più che la sala, sono i siti Internet, il Vod o passaggi in tv, magari su canali più coraggiosi di quelli italiani". 

I nuovi tre film selezionati da Biennale College saranno realizzati con un micro-budget di 150mila euro ciascuno e dovranno essere pronti per essere presentati alla prossima Mostra di Venezia (27 agosto - 6 settembre 2014). Intanto, grazie alla collaborazione con il TorinoFilmLab, altri tre progetti selezionati da Biennale College Cinema 2012/13 (ma non entrati in produzione perché di budget più alto) sono stati proposti alla platea di produttori del 6° TorinoFilmLab Meeting Event (25-27 novembre). I tre titoli sono: The Substance di Lluís Galter Sánchez (Spagna), Abu Naim di Mich’ael Zupraner (Israele, Stati Uniti) e The Death of J.P. Cuenca di João Paulo Cuenca (Brasile). Per saperne di più scarica il Book of Projects del TFL qui.

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