Alain Resnais, unico francese in corsa per l'Orso d'oro?
- Aimer, boire et chanter è dato per favorito per la competizione. Arrête ou je continue ha buone possibilità fuori concorso

Le voci si rincorrono a Parigi sull'identità dei francesi che potrebbero partecipare alla 64ma Berlinale (dal 6 al 16 febbraio 2014), ma un solo nome emerge per ora sulla linea di partenza della competizione, quello di Alain Resnais con Aimer, boire et chanter (Life of Riley - leggi la news). Se l'ipotesi trovasse conferma, si tratterebbe della terza incursione del maestro 91enne nella caccia all'Orso d'oro, dopo due Orsi d'argento guadagnati con Smoking/No Smoking nel 1994 e On connait la chanson nel 1998. Alain Resnais è stato anche selezionato cinque volte in concorso a Cannes (Grand Prix nel 1980 e premio eccezionale della giuria nel 2009) e quattro volte a Venezia (Leone d'Oro nel 1961 e Leone d'Argento per la regia nel 2006).
21mo lungometraggio del cineasta, Aimer, boire et chanter è ispirato alla pièce teatrale Life of Riley del britannico Alan Ayckbourn ed è interpretato da Sabine Azéma, Hyppolyte Girardot, Sandrine Kiberlain, André Dussollier, Caroline Silhol e Michel Vuillermoz. Prodotto da F comme Film, coprodotto da France 2 Cinéma e pre-acquistato da Canal+, il lungometraggio è venduto nel mondo da Le Pacte, che guiderà l'uscita in Francia il 26 marzo prossimo.
Potrebbero ritrovarsi a Berlino, al Panorama o fuori concorso, anche Arrête ou je continue (If You Don't, I Will) di Sophie Fillières (leggi l'articolo - Pierre Grise Productions – vendite internazionali Les Films du Losange) con protagonisti Mathieu Amalric ed Emmanuelle Devos, e il documentario franco-austriaco We Come As Friends [+leggi anche:
trailer
scheda film] di Hubert Sauper, che sarà presentato in prima mondiale al Sundance (vendite Le Pacte).
(Tradotto dal francese)
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