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BERLINALE 2014

Resnais, Llosa e Graf in lizza per l'Orso d'oro

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- Il nuovo film di Wes Anderson ha altri cinque titoli europei con cui confrontarsi, tra cui i nuovi film del maestro Alain Resnais e della vincitrice dell'Orso d'oro 2009, Claudia Llosa

Resnais, Llosa e Graf in lizza per l'Orso d'oro
Aimer, boire et chanter di Alain Resnais

Dopo l'annuncio del film d'apertura del concorso, il titolo anglo-tedesco Grand Budapest Hotel [+leggi anche:
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di Wes Anderson (leggi l'articolo), e dell'anteprima internazionale fuori concorso della coproduzione tedesco-americana The Monuments Men [+leggi anche:
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di George Clooney, il programma della selezione ufficiale del 64mo Festival di Berlino (6-16 febbraio 2014) conta cinque nuovi titoli selezionati che sono tutte coproduzioni europee.

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I cinque candidati all'Orso d'oro sono: Aimer, boire et chanter (t.i. Life of Riley) di Alain Resnais, film interpretato da Sabine Azéma, Sandrine Kiberlain e André Dussolier di cui era previsto il passaggio a Berlino (leggi l'articolo); il film inglese '71 di Yann Demange; la coproduzione franco-ispano-canadese Aloft di Claudia Llosa (già vincitrice dell'Orso d'oro nel 2009 per Fausta [+leggi anche:
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), con Jennifer Connelly, Cillian Murphy e Mélanie Laurent; il film tedesco Die geliebten Schwestern di Dominik Graf, con l'ex Shooting Star Hannah Herzsprung; Stratos di Yannis Economides, che riunisce partner greci, tedeschi e ciprioti.

Sono state annunciate inoltre le prime quattro selezioni della sezione Berlinale Special, e sono: A Long Way Down di Pascal Chaumeil, con Pierce Brosnan (Regno Unito), il documentario franco-austriaco We Come As Friends [+leggi anche:
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di Hubert Sauper (L'incubo di Darwin), il doc The Galapagos Affair: Satan Came to Eden di Dayna Goldfine e Dan Geller (Stati Uniti) e il film antologico australiano The Turning, che vede la partecipazione di oltre venti registi.

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(Tradotto dal francese)

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