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FESTIVAL Francia

Pride di Pavel Vesnakov vince al Festival del Cortometraggio di Clermont Ferrand

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- La 36a edizione del festival di cortometraggi più importante al mondo si è conclusa sabato 8 febbraio

Pride di Pavel Vesnakov vince al Festival del Cortometraggio di Clermont Ferrand
Pride di Pavel Vesnakov

La 36a edizione del Festival Internazionale del Cortometraggio di Clermont Ferrand si è conclusa sabato 8 febbraio nella regione francese d’Auvergne. Il festival, nato nel 1979 come una rassegna di una cinquantina di cortometraggi francesi, è diventato un evento imprescindibile per tutti i professionisti e gli amanti del cortometraggio, non solo per la ricca selezione di film ma anche per il prestigioso mercato, in grado di attirare migliaia di persone da tutto il mondo.

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Come testimonia George Bollon, organizzatore della manifestazione sin dagli esordi, quest’anno il comitato di selezione ha dovuto scegliere tra 8200 film provenienti dal mondo intero (l’intervista completa sarà disponibile a breve su Cineuropa). 75 film provenienti da 56 paesi si sono contesi il gran premio del concorso internazionale; 60 produzioni francesi (di cui 9 co-produzioni) hanno concorso nella sezione nazionale, e 29 film provenienti da 15 paesi hanno partecipato nella sezione Labo. Gli Stati Uniti sono stati protagonisti di una retrospettiva composta da una quarantina di corti degli anni 2000, mentre paesi come Cile, Canada, Germania, Messico, Polonia e Lituania hanno presentato un’anteprima dei loro nuovi cortometraggi. 

La giuria del concorso internazionale, composta da Jens Assur, Denis Côté, Ursula Meier, Narjiss Nejjat e Lucía Puenzo, ha assegnato il Grand Prix a Pride di Pavel Vesnakov. Pride è la storia di Manol e della sua esasperata reazione alla scoperta dell’omosessualità del nipote. Manol, irritato, violento e disperato, è il ritratto di un patriarca che pensa di aver fallito nell’educazione del nipote che ha lui stesso cresciuto. Questo duro e toccante cortometraggio, coprodotto da Bulgaria e Germania, ha ottenuto una menzione speciale al festival di Sarajevo 2013 ed è ora nominato European Film Academy Short Film 2014.

Il francese Juke-Box di Ilan Klipper ha vinto il premio speciale della giuria; il premio del pubblico è andato al brasiliano Meu amigo Nietzsche di Fauston de Silva mentre Junk Head del giapponese Takahide Hori è il miglior corto di animazione.

La Lampe au beurre de yak di Hu Wei (coprodotto da Francia e Cina) ha vinto il gran premio del concorso nazionale. Molii di Crine May, Mourad Boudaoud, Yassine Qnia e Hakim Zouhani si è aggiudicato il premio speciale della giuria mentre il premio del pubblico è andato a Inupiluk di Sébastien Betbeder. Per vedere la lista competa dei premi clicca qui

Con la partecipazione di circa 200 organizzazioni (tra film funds, agenzie nazionali del cortometraggio, venditori e distributori), 400 produttori e 500 rappresentanti di festival di tutto il mondo, il Marché di Clermont Ferrand è l’evento chiave dell’industria mondiale del cortometraggio. Uno studio realizzato dal festival stesso testimonia che nel 2012 al mercato c’è stato un giro d’affari di 800.000€; una cifra irrisoria se comparata all’industria del lungometraggio, ma che comunque dimostra che l’industria del cortometraggio esiste e gode di buona salute. Da notare che anche quest’anno si è svolto Euro Connection, il forum di coproduzione che ha visto protagonisti 16 progetti provenienti da 16 paesi europei.

Il prossimo festival di Clermont Ferrand si terrà dal 30 gennaio al 7 febbraio 2015.

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