20/02/2014 - Dopo Spaghetti Story e Smetto quando voglio, altri due promettenti esordi arrivano in sala: Una domenica notte e Amori elementari

Laura Gaia Piacentile e Rachele Cremona in Amori elementari

Il nuovo avanza nel cinema italiano. Nelle ultime settimane, piacevoli sorprese ci sono arrivate da giovani registi che con le loro opere prime, dai budget più o meno bassi e con cast non scontati, hanno portato sugli schermi personalità, freschezza e grande senso dell'umorismo. Spaghetti Story [+leggi anche:
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scheda film] di Ciro De Caro (leggi l'articolo) è rimasto, contro ogni previsione, nove settimane nelle sale, con parecchi sold out; Smetto quando voglio [+leggi anche:
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intervista: Sydney Sibilia
scheda film] di Sydney Sibilia (articolo), da molti giudicata la commedia più divertente degli ultimi anni, ha raggiunto i 2 milioni di euro d'incasso nella sua seconda settimana di programmazione. Questo giovedì, tocca ad altri due registi esordienti il compito non facile di farsi largo tra le uscite della settimana (tra cui l'attesissimo 12 anni schiavo [+leggi anche:
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scheda film] e il super pubblicizzato Saving Mr. Banks): Giuseppe Marco Albano con Una domenica notte [+leggi anche:
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scheda film] e Sergio Basso con Amori elementari [+leggi anche:
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scheda film].

Vincitore del Nastro d’Argento 2012 per il cortometraggio Stand by Me, Albano (classe 1985) debutta nel lungo con una commedia sincera, divertente e a tratti grottesca, un omaggio al cinema che è anche un ritratto delle difficoltà e dei compromessi per realizzarlo. Girato interamente in Basilicata, è la storia di Antonio Colucci (Antonio Andrisani, co-autore della sceneggiatura insieme ad Albano), regista di provincia che sogna di girare un film horror. Durante la sua ricerca di finanziamenti, incontrerà una galleria di personaggi che fanno più paura degli zombie che vorrebbe portare sullo schermo. Tra questi, il produttore ignorante e sboccato interpretato da Ernesto Mahieux (L'imbalsamatore). Nel cast anche Francesca Faiella, Adolfo Margiotta, Anna Ferruzzo e Claudia Zanella. Prodotto da Camarda Film per un budget di poco meno di 500mila euro, Una domenica notte sarà in 40 sale con Distribuzione Indipendente (la programmazione, in costante aggiornamento, è disponibile qui).

Prodotto dal Centro Sperimentale di Cinematografia, Sharon Cinema Production, RaiCinema e Zori Film (Russia), Amori elementari [+leggi anche:
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scheda film] arriva invece con un tempismo perfetto, mentre sono in corso le Olimpiadi invernali di Sochi, per portare sullo schermo un incrocio di storie d'amore pre-adolescenziali sullo sfondo di palazzetti del ghiaccio e montagne innevate, tra una partita di hockey e un'evoluzione sui pattini, in un film ambientato per metà a Mosca. Sergio Basso, esperienza nel documentario, firma con Marianna Chiappi e Marina Polla De Luca una sceneggiatura incentrata sui primi fremiti d'amore di un gruppo di ragazzini sui 10 anni che frequentano la stessa polisportiva, campioni in erba di hockey sul ghiaccio e pattinaggio artistico. Innocenti e feroci insieme, come solo i bambini sanno essere, i giovanissimi protagonisti divertono anche il pubblico più adulto, in un'opera che tra i maestosi paesaggi delle Dolomiti, qualche inserto animato e un buon accompagnamento musicale, mostra una ricerca d'originalità sempre apprezzabile. Accanto ai deliziosi piccoli attori, ci sono Cristiana Capotondi e Andrey Chernyshov. Il film è distribuito in 60-70 copie da Academy Two.