Blind Spot conquista il Premio al Miglior Film in Lussemburgo
- L’hit locale ha vinto il Premio al Miglior Film nel corso della cerimonia al Lëtzebuerger Filmpräis in Lussemburgo
Il successo dei botteghini locali Blind Spot [+leggi anche:
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intervista: Christophe Wagner
scheda film], dell’esordiente Christophe Wagner ha conquistato il Premio al Miglior Film nell’ultima edizione del Lëtzebuerger Filmpräis, che si è tenuta venerdì scorso nella capitale del Gran Ducato.
Il film era chiaramente il favorito della serata e ha portato a casa le statuette delle categorie Miglior Contributo Artistico, all’attore ed ex Shooting Star Jules Werner, e Miglior Contributo Tecnico, al direttore della fotografia Jako Raybaut. Blind Spot, che ha portato nelle sale lussemburghesi più spettatori di The Amazing Spider-Man, è prodotto da Samsa Film.
Il corto d’animazione Mr Hublot, che la settimana scorsa ha ricevuto un Oscar (leggi news), ha vinto l’equivalente del Lëtzebuerger Filmpräis, mentre Ernest and Célestine [+leggi anche:
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intervista: Benjamin Renner, Vincent P…
scheda film], candidato all’Oscar al Miglior Film d’Animazione, ha ottenuto il Premio alla Miglior Co-produzione Animata.
Il Premio alla Miglior Co-produzione di Fiction è andato al biopic Hannah Arendt [+leggi anche:
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intervista: Margarethe von Trotta
scheda film] della tedesca Margarethe von Trotta, co-prodotto da Amour Fou Luxembourg, mentre Never Die Young di Pol Cruchten ha vinto il Premio al Miglior Documentario. Il film, che segue la vita di un tossicodipendente in Lussemburgo, è prodotto dalla compagnia di Cruchten, Red Lion.
Per la prima volta, il premio nazionale per il cinema lussemburghese, assegnato ogni due anni, non è stato deciso da una giuria ridotta, ma da tutti i professionisti del settore cinematografico del Lussembirgo, attraverso la nuova d’Filmakademie.
L’evento è stato la fine di una intensa settimana di cinema nel Gran Ducato: si è infatti chiuso anche il Discovery Zone – Luxembourg City Film Festival, che ha premiato Manuscripts Don’t Burn di Mohammad Rasoulof.
(Tradotto dall'inglese)
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