L'omicidio di un controverso cronista di gossip diventa un film
di Vitor Pinto
- Il regista Rui Filipe Torres gira a Lisbona un lungometraggio sull'omocidio del giornalista Carlos Castro, avvenuto a New York nel 2011
Nel gennaio del 2011 il giornalista e cronista di gossip portoghese Carlos Castro, 65 anni, fu assassinato in un hotel di New York dal suo supposto amante, l'aspirante modello 22enne Renato Seabra. Con tutti i suoi ingredienti scandalosi e dettagli sadici, il fatto fece scorrere fiumi d'inchiostro sulla stampa nazionale e statunitense. Tre anni dopo, è il momento di portarlo sul grande schermo e ad occuparsene sarà il regista Rui Filipe Torres, autore del documentario ancora non uscito Macau, Um Longe Tão Perto.
Con un budget ristrettissimo, la maggior parte delle riprese del film, ancora senza titolo, si terranno all'Hotel D. Pedro Palace di Lisbona, che sponsorizza il progetto.
La sceneggiatura è ispirata a un'opera di teatro, Crimen en Nueva York, scritta dall'attore João d’Ávila (Operação Outono [+leggi anche:
trailer
scheda film]), a sua volta ispiratosi a un fatto reale, e mette in scena la relazione tra il controverso giornalista e il suo assassino. D’Ávila impersonerà sul grande schermo Carlos Castro, mentre il giovane attore Ruben Garcia interpreterà Renato Seabra, che, condannato, sta scontando la sua pena in un carcere statunitense.
Altre informazioni non sono disponibili per il momento, se non che l'obiettivo del regista è di terminare il film in tempo per presentarlo al prossimo festival QueerLisboa (19 - 27 settembre).
(Tradotto dallo spagnolo)
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