06/05/2014 - Il co-production meeting della Film Commission altoatesina quest'anno ha puntato sui nuovi modelli di business e sull'industria francese come ispirazione per le co-produzioni

Nella seconda parte di Incontri#4, "The Digital Universe 2: The producers’ dream of getting rich", sono stati analizzati gli effetti che le piattaforme digitali possono avere sulle scelte quotidiane della produzione e su quali requisiti e possibilità di finanziamento devono puntare i produttori. 

Tra i "case studies" del meeting di co-produzione organizzato dalla Film Commission del  Südtirol- Alto Adige sono state analizzate le produzioni per l'on demand Harry Bosch per Amazon Studios e 100 Codes per Sky Germany presentate da Irina Ignatiew-Lemke della Red Arrow Entertainment Group; Una mamma imperfetta, come esempio di prodotto creato per il web e acquistato poi da una rete televisiva e presentato da Carlotta Calori della Indigo Film; Onkel Bernis Welt, presentato da Tobias Gerlach della First Entertainment Group in quanto prodotto pubblicato direttamente su YouTube e infine il percorso del web movie Aquadro, presentato dal produttore della Mood Film Tommaso Arrighi, come esempio di film creato per la distribuzione in rete.

Proprio su Aquadro Tommaso Arrighi ha dichiarato che “il film è stato uno degli esempi più rappresentativi dell’esperimento Web Movies promosso da Rai Cinema che ha portato ad oltre 27.000 click in due mesi, raccolte sulle due piattaforme VOD cubovision.it e raicinemachannel.it. L’esperimento sta proseguendo sul web con il posizionamento a pagamento VOD e EST sulle piattaforme chili.tv e i-tunes e in homevideo con il noleggio e la vendita del dvd".

Altro esperimento di successo è stato quello della serie web e Tv diretta da Ivan Cotroneo Una mamma imperfetta, prodotta da Indigo Film e 21 con il Corriere della Sera e Rai Fiction. “È un progetto multipiattaforma che, unendo partner diversi tra di loro,” – ha raccontato Carlotta Calori della Indigo - “ha rimesso in gioco le canoniche  finestre di sfruttamento  e le strategie di marketing e comunicazione relative. Il format, grazie alla sua universalità e novità ha riscosso  l’interesse anche di molti partner stranieri ed è già stato venduto in 7 Paesi”.

"Questa edizione di Incontri è riuscita a soddisfare due obiettivi importanti", ha detto a conclusione Christiana Wertz, a capo della Film Fund & Commission. "Da una parte, come ogni anno, ha favorito l’incontro tra società di lingua italiana e quelle di lingua tedesca per incrementare le collaborazioni tra Paesi confinanti e dall’altra ha affrontato, da una prospettiva internazionale, tematiche molto attuali ed innovative che riguardano il settore audiovisivo. Una combinazione che abbiamo intenzione di ripetere anche nelle prossime edizioni del meeting”.