email print share on Facebook share on Twitter share on LinkedIn share on reddit pin on Pinterest

FESTIVAL Spagna

La cueva conquista la giuria del festival Nocturna 2014

di 

- L’angosciante film spagnolo trionfa nella seconda edizione di un concorso che sta crescendo rapidamente e che ha omaggiato Tobe Hooper, Dario Argento e Jaume Balagueró

La cueva conquista la giuria del festival Nocturna 2014
La cueva di Alfredo Montero

Quest’anno, il premio per il Miglior Film della Sezione Ufficiale del festival Nocturna è dedicato al regista scomparso Paul Naschy, maestro dell’horror made in Spain, ed è andato a La cueva [+leggi anche:
recensione
trailer
making of
scheda film
]
, la cui interprete Eva García Vacas ha ricevuto una Menzione Speciale della Giuria. Composta da Paco Plaza, Rubén Ochandiano ed Emilio Gonzalo, la giuria ha considerato anche l’australiano Wolf Creek 2 meritevole di tre premi (Regia, Sceneggiatura e Interpretazione), mentre il canadese Extraterrestrial ha ricevuto il premio Nocturna per la Migliore Fotografia.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

In altre sezioni, come Dark Visions, centrata sulle proposte più innovatrici e trasgressive del genere fantastico, il miglior film è stato Cruel and Unusual (Canada), mentre in Madness, sezione riservata a titoli violenti e/o umorismo noir, Pinup Dolls on Ice, anch’esso proveniente dal Canada, è stato messo in risalto dalla giuria. Tra tutti i film, il pubblico ha votato per lo statunitense Savaged.

Con un budget di 70.000 € di fondi privati, il concorso include una sezione di cortometraggi, nazionali e internazionali (sono stati premiati 24 horas con Lucía e lo svizzero Lothar), e la sezione Panorama che raccoglie proposte interessanti come Panzer chocolate, The Station (Austria) e Viy (Rus/Ucr/Ger/Ing/RepCeca). Inoltre, Nocturna ha accolto la prima di due produzioni spagnole: La mujer que hablaba con muertos di César de Álamo, e Wax, diretta da Víctor Matellano.

Con 165 giornalisti accreditati, il festival ha avuto una buona risonanza nei media internazionali e aspira a migliorare nella prossima edizione, senza trascurare la vicinanza con il suo pubblico, poiché come assicura il suo direttore Luis M. Rosales, “la nostra programmazione è eterodossa, con titoli indipendenti che però convivono con megaproduzioni europee e hollywoodiane, mostrando in questo modo le tendenze del genere”.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

(Tradotto dallo spagnolo)

Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.

Privacy Policy