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FILM Italia

The Dark Side of the Sun, il buio oltre la siepe

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- Un campo estivo per bambini affetti da una rara malattia è al centro del documentario di Carlo Hintermann che mischia animazione e realtà, in sala dal 19 giugno

The Dark Side of the Sun, il buio oltre la siepe

"Here comes the sun, it's all right" cantavano i Beatles, ma per qualcuno il sole può essere un nemico mortale. I bambini protagonisti del documentario di Carlo Shalom Hintermann intitolato The Dark Side of the Sun [+leggi anche:
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 sono affetti da Xeroderma Pigmentoso, una malattia molto rara che colpisce la pelle e impedisce di esporsi alla luce del sole costringendo i piccoli pazienti a vivere di notte.

Proprio questa dimensione rovesciata, lontana dal mondo diurno, è al centro del film che uscirà in sala dal 19 giugno distribuito da Microcinema in 15 copie nelle principali città. Presentato al Festival di Roma in inglese con sottotitoli in italiano, The Dark Side of the Night uscirà al cinema nella versione doppiata in lingua italiana grazie al lavoro di Rodolfo Bianchi, direttore del doppiaggio, e alle voci di Pino Insegno e Leo Gullotta.

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"Viviamo e sognamo allo stesso tempo, siamo fatti di carne e di ossa, di colori e di luce, il sole ci disturba molto ma la notte ci rende tutti fratelli" scrivono i piccoli protagonisti del film, ospiti di Camp Sundown, un campo estivo nello stato di New York creato dalla tenacia dei genitori di Katie, che dal 1994, dall'età di due anni, non può vivere alla luce perché il suo corpo si ustiona.

Quello che distingue questo film da tanti altri documentari sulle malattie rare è la magnifica animazione di Lorenzo Ceccotti che nasce dai disegni dei bambini stessi. “Parlare di malattia rara vuol dire parlare di un intero universo” – dice il regista Carlo Hintermann, autore di Rosy-Fingered Dawn - Un film su Terrence Malick, girato nel 2002 e selezionato per la Mostra del Cinema di Venezia. "Il film è stato sperimentare linguaggi diversi, anche grazie all’animazione. Se la notte è per il bambino il momento del buio, dell’incertezza, nel film diventa un momento magico, dove i sogni degli stessi bambini sono stati riprodotti e trasposti in animazione. I suggerimenti stessi dei bambini hanno creato dei personaggi che troviamo nella parte animata che altrimenti non avrebbero preso vita”.

Il film è una produzione Citrullo International e Rainbow in collaborazione con Rai Cinema, in associazione con NHK, DR TV, YLE e con Lorenzo Ceccotti e Michele Petochi.

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