“Curtas” di Vila do Conde 2014: un’edizione per non andare fuori gioco
di Vitor Pinto
- Più di 200 opere, un omaggio ad Antonioni, un ciclo dedicato a Kelly Reichardt e una sezione sul calcio caratterizzano la 22ma edizione del “Curtas” di Vila do Conde

Se non puoi battere il nemico, unisciti a lui… Anche se un po’ esagerato, potrebbe essere questo il motto dell’edizione 22 del Festival di Cortometraggi di Vila de Conde, che comincia domani (e si svolgerà fino al 13 luglio) contemporaneamente all’ultima settimana degli inevitabili Mondiali di calcio del Brasile. E per tentare di attirare un pubblico tendenzialmente tanto focalizzato sullo “sport principe” come quello portoghese, la manifestazione ha deciso di rompere la dicotomia arte/sport e di celebrare il calcio e l’impatto che ha sul mondo del cinema.
Così, un corto sperimentale del regista portoghese Miguel Gomes (Tabu [+leggi anche:
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intervista: Miguel Gomes
intervista: Miguel Gomes
scheda film]), datato 2004, e il documentario Forza Bastia, girato da Jacques Tati nel 1978 e montato da sua figlia Sophie Tatischeff nel 2000, sono tra le opere che si potranno vedere nelle sessioni di corti della sezione speciale Fuera de Juego (Fuori gioco). La stessa sezione ha programmato anche la proiezione di The Second Game [+leggi anche:
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scheda film], ultimo lungometraggio del rumeno Corneliu Porumboiu, e due eventi “film-concerto”: in uno Victor Rua e Chris Cutler interpretano musicalmente immagini prodotte dal regista portoghese sperimentale Edgar Pêra, e in un altro i Sensible Soccers suonano su immagini d’archivio del collezionista Pedro Maia.
Questa strizzata d’occhio al calcio è solo una delle attrazioni di un’edizione in cui sarà anche reso omaggio a Michelangelo Antonioni alla Galería Solar e in cui verrà presentato un ciclo dedicato alla regista indie americana Kelly Reichardt (River of Grass).
Come in ogni edizione, tornano nel 2014 le classiche competizioni internazionali e nazionali del festival. Registi stranieri come Nicolás Pereda, Valérie Massadian, Laurent Achard e Radu Jude tornano quest’anno in concorso a Vila do Conde; e mentre le sezioni riservate alla produzione nazionale – quella competitiva e la sezione Panorama – includono nomi affermati come Teresa Villaverde, Sandro Aguilar, Rodrigo Areias e Gabriel Abrantes, ci saranno da scoprire al festival anche nuovi talenti, le cui opere saranno visibili la settimana prossima sulla piattaforma Shorts di Cineuropa.
COMPETIZIONE INTERNAZIONALE
The Dam Keeper – Robert Kondo / Dice Tsutsumi
Stati Uniti
Person To Person – Dustin Guy Defa
Stati Uniti
Cambodia 2099 – Davy Chou
Francia/Cambogia
Radio Atacama – Victor Cerdán
Spagna
The Obvious Child – Stephen Irwin
Regno Unito
It Can Pass Though the Wall – Radu Jude
Romania
The Immaculate Reception – Charlotte Glynn
Stati Uniti
The Claustrum – Jay Rosenblatt
Stati Uniti
Le jour nous écoute – Félix Dufour-Laperrière
Canada
Afronauts - Frances Bodomo
Stati Uniti
Jutra – Marie-Josée Saint-Pierre
Canada
Hotel and a Ball – Laila Pakalnina
Lituania
The Chicken – Una Gunjak
Germania/Croazia
The Numberlys – William Joyce/Brandon Oldenburg
Stati Uniti
Cloro – Marcelo Grabowsky
Brasile
Sem Coraçao - Tiao / Nara Normande
Brasile
Audition – Bob Byington
Stati Uniti
Peine Perdue – Arthur Arari
Francia
Playhouse of A. – Benjamin Schindler
Germania/Stati Uniti
Emergency Calls – Pekka Velkkoainen/Hannes Vartlainen
Finlandia
Habana – Edouard Salier
Francia
En août – Jenna Hasse
Svizzera
Panique au village: la buche de noel - Vincent Patar/Stéphane Aubier
Francia/Belgio
America – Valérie Massadian
Francia
Giant – Salla Tykka
Romania/Finlandia
Le Tableau – Laurent Achard
Francia
El Palacio – Nicolás Pereda
Canada/Messico
Three Stones for Jean Genet - Frieder Schlaich
Germania
Tant qu’il nous reste des fusil à pompe - Caroline Poggi/Jonathan Vinel
Francia
Washingtonia – Konstantina Kotzamani
Grecia
COMPETIZIONE NAZIONALE
First Light – Mariana Galvao
Portogallo/Canada
Hospedaria – Pedro Neves
Portogallo
Zeroville – Sérgio Pedro Ribeiro
Portogallo
Le Boudin – Salomé Lamas
Portogallo/Germania
O Canto dos 4 Caminhos – Nuno Amorim
Portogallo
Levantamento – Jacinto Lucas Pires
Portogallo
O Triângulo Dourado – Miguel Clara Vasconcelos
Portogallo
Os Sonâmbulos – Patrick Mendes
Portogallo
Cinema – Rodrigo Areias
Portogallo
O Pesadelo de Joao – Francisco Botelho
Portogallo
False Twins – Sandro Aguilar
Portogallo
Sara e a Sua Mae – Teresa Villaverde
Portogallo /Bosnia
Miami – Simao Cayatte
Portugal
Fuligem – David Doutel
Portogallo
Outono – Marco Amaral
Portogallo
Fortunato - D’Aqui Até S. Torcato – Joao Rodrigues
Portogallo
Taprobana – Gabriel Abrantes
Portogallo
(Tradotto dallo spagnolo)
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