31/07/2014 - Documentari e corti dal'Europa Orientale e Occidentale proiettati su una speciale barca

Il Floating Cinema 2014 (15-17 agosto) offre ai londinesi un programma di corti e documentari dall'Europa su una chiatta che attraverso il Grand Union Canal da East a West London, e in proiezioni all'aria aperta.

Ad aprire l'evento sarà un programma di corti: il regista Paul Poet introdurrà e parteciperà ad un incontro alla proiezione di Empire Me: New Worlds are Happening (Austria/Lussemburgo/Germania), analisi del movimento delle micronazioni. The Last Black Sea Pirates di Svetoslav Stoyanov (Bulgaria) segue Capitan Jack the Whale (la Balena) e i suoi uomini davanti a un cambiamento imminente.

Il regista Peter Kerekes sarà disponibile in un incontro alla proiezione di Cooking History (Repubblica Slovacca/Repubblica Ceca/Austria/Finlandia), sui cuochi militari di vari eserciti europei. Il regista Jan Gogola Jr sarà ad un  workshop alla proiezione del documentario sull'arte Mythmaking (Repubblica Ceca). Al festival c'è anche Solar Eclipse di Martin Mareček (Repubblica Ceca/Zambia), su un progetto che porterà l'elettricità in una scuola ed un ospedale di un'area remota nello Zambia. 

La filmmaker Andrea Slováková modererà un workshop sul cinema sperimentale di Floating Film. Il festival si chiuderà con Across the Border: Five Views from Neighbours (Austria), nel quale i registi Biljana Čakić-Veselić, Jan Gogola Jr, Peter Kerekes, Róbert Lakatos e Paweł Łoziński descrivono una situazione di confine partendo dai nuovi membri dell'UE e dalla nuova relazione con l'Austria, vecchio membro.

Il programma Floating Cinema è de UP Projects in collaborazione con il Jihlava International Documentary Film Festival. e il Czech Centre di Londra.

(Tradotto dall'inglese)