29/04/2003

Le edizioni Luc Pire hanno appena pubblicato un libro dedicato al cinema in Europa, “Visages du Cinéma Européen”. Con una prefazione del ministro Richard Miller e del cineasta Wim Wnders, il testo tratteggia il profilo di venti registi contemporanei: Pedro Almodovar, Alejandro Amenabar, Roberto Benigni, Alain Chabat, Jean-Pierre e Luc Dardenne, Claire Denis, Michael Haneke, Aki Kaurismaki, Emir Kusturica, Mike Leigh, KenLoach, Julio Medem, Nanni Moretti, François Ozon, Lynne Ramsay, Danis Tanovic, Roberta Torre, Tom Tykwer, Thomas Vinterberg e Lars von Trier.
I ritratti sono stati stilati da una equipe di giornalisti internazionali della ‘RTBF’, del ‘Guardian’, del ‘Frankfurter Allgemeine Zeitung’, di ‘Le Monde’ e della ‘Cineteca di Bologna’. “Si tratta di un libro di lotta” ammette uno degli autori, il giornalista Hugues Dayez “e non vuole essere esaustivo. Per creare una certa dinamica ci sono stati dei passaggi tra i vari paesi e non si è necessariamente scritto del regista del proprio paese”.
Il libro è promosso dalla Comunità francese Wallonia-Bruxelles e dal Ministro Miller in collaborazione con la European Film Academy di Berlino. “La forza dell’Europa” spiega Miller “sta proprio nella sua diversità e in un cinema che circoli attraverso le frontiere”.