Torre, dall'Europa agli States
- Due progetti in cantiere per la regista di Angela: un cortometraggio, parte di un'opera collettiva sull'identità europea, e un film sulla vita di un italo-americano col vizio dei casinò
Dopo il successo di Angela [+leggi anche:
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scheda film], Roberta Torre torna al lavoro. Con due progetti: dopo novembre dirigerà uno dei sette cortometraggi che compongono De l’Europe – About Europe, un'opera collettiva sul tema dell’identità europea ideata dalla Zor Films. Ma prima ancora, alla fine dell'estate, sarà sul set del lungometraggio che sta scrivendo in questi giorni insieme a Massimo D’Anolfi.
Il film, che sarà prodotto dalla Rita Rusic Company, "Nasce da una storia vissuta in prima persona e raccontata - ha spiegato la Torre a Salerno, durante il festival "Linea d’Ombra" - E' la biografia di un avventuriero italo-americano, un giocatore di casinò degli anni ‘80 che ha fatto la spola tra il Nuovo Mondo e il nostro Sud. Una storia socialmente meno impegnata e che potrebbe anche svilupparsi in un triangolo amoroso". Il protagonista del film non ha ancora un volto.
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