30/04/2003

Pene più severe per chi compra e vende Cd e Dvd pirata in Italia. E' infatti entrato in vigore il decreto legislativo che recepisce la direttiva comunitaria 2001/29/CE del 22 maggio 2001 in materia di diritto d’autore e diritti connessi nella società dell’informazione. La normativa prevede multe da 154 a 1032 euro e carcere fino a quattro anni per chi compra e vende Cd e Dvd pirata, anche attraverso Internet. Estensione delle sanzioni anche a chi elude le misure tecnologiche di protezione anti-copia. Altra importante novità è l’aumento dei poteri di ispezione degli ispettori Siae (Società Italiana degli Autori ed Editori).

Dal Ministero per i beni e le attività culturali giunge il plauso del ministro Giuliano Urbani: "Questo provvedimento, che adegua finalmente il nostro paese ai canoni europei in materia, costituisce un fatto importante perché prevede maggiori tutele per i diritti d’autore e aiuta il mondo dello spettacolo a far valere la propria creatività. Non può essere tollerato alcun atto di pirateria, che risulta sempre offensivo della dignità artistica degli individui. Al più presto verrà emanato il decreto ministeriale che fisserà le misure di equo compenso per gli autori sui vari supporti digitali e analogici, superando così il regime transitorio ora in vigore".