06/05/2003

Uno dei più prestigiosi cinema d’essai del Belgio, l’Arenberg-Galeries di Bruxelles, è in stato d’allerta. Le difficoltà dell’industria cinematografica si sono fatte sentire anche su questa istituzione storica che ha registrato un calo vistoso nella frequenza in sala da gennaio. Se questa tendenza negativa dovesse continuare l’Arenberg-Galeries accuserebbe una diminuzione del 30 per cento. L’amministratore delegato, Thierry Abel, spiega la situazione attuale come la conseguenza della svolta commerciale di molti distributori, nonché dei primi effetti della carta illimitata UGC. Ma la crisi si spiega anche con un calo delle offerte dei film d’essai, dopo la scomparsa della società di distribuzione Progrès Films nel dicembre scorso. Abel ha anche sottolineato che la tassa fissa per gli esercenti è troppo salata. Dopo venti anni il cinema Arenberg-Galeries ha sviluppato un vero e proprio progetto socio-culturale per la difesa del cinema come prodotto artistico nella regione di Bruxelles.