12/05/2003

La seconda edizione dell’omaggio al patrimonio cinematografico organizzato dal Festival di Cannes inizierà mercoledi 14, contemporaneamente alle proiezioni della Competizione Ufficiale. In apertura quest’anno il film di Luis Buñuel e Salvador Dalì Un chien andalou, restaurato dalla Filmoteca Spagnola.
L’omaggio proporrà 15 classici della Settima Arte, dieci dei quali saranno su pellicola 35 millimetri mentre i restanti cinque in digitale ad alta definizione. Tra i lungometraggi selezionati dietro suggerimento degli archivi, cineteche e studi di produzione figureranno La marsigliese di Jean Renoir (1938), C’eravamo tanto amati di Ettore Scola (1974), Io sono un campione di Lindsay Anderson (1963), Il vangelo secondo Matteo di Pier Paolo Pasolini (1964), Dolci inganni di Alberto Lattuada (1960) e il disegno animato Le roi et l’oiseau di Paul Grimault (1980).
Inoltre il Festival di Cannes ha scelto di presentare alcuni documentari sul tema del cinema, di cui quattro dedicati a Federico Fellini: La double vue: la dolce vita et le néo-réalisme del belga André Delvaux (1960), Ciao Federico del britannico Gideon Bachman (1970), L’ultima sequenza di Mario Sesti (2002) e Federico Fellini di Carmen Piccini (2003). Tra gli altri documentari anche Charlie, the Life and Art of Charlie Chaplin dell’americano Richard Schnickel e Lester James Peries, cineaste d’un autre temps del francese Julien Plantureux.
Infine, una proiezione fuori concorso in una proiezione speciale renderà omaggio al regista francese Claude Sautet, con un documentario firmato N.T. Binh prodotto da Les Les Productions Bagheera con il sostegno di France 2 Cinéma e di una coproduzione tedesca.

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(Tradotto dal francese)