Leinemann, Karmakar e Mr Kaplan a Torino
- La 32^ edizione del Torino Film Festival presenta 11 produzioni e co-produzioni tedesche

Il thriller poliziesco tedesco The Kings Surrender [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film] di Philipp Leinemann sarà presentato in concorso alla 32^ edizione del Torino Film Festival, che si tiene dal 21 al 29 novembre. Nel secondo film dello scrittore e regista tedesco (dopo Transit [+leggi anche:
trailer
scheda film]), prodotto dalla società di Monaco Walker + Worm Film, Mišel Matičević e Ronald Zehrfeld (Phoenix [+leggi anche:
recensione
trailer
making of
intervista: Christian Petzold
scheda film]) sono i protagonisti. The Kings Surrender celebra così la sua prima europea a Torino dopo la vittoria del Premio della Giuria al Film Narrativo dell’Austin Film Festival, in Texas.
In tutto, saranno presenti all’evento 11 film tedeschi. Tra gli ospiti del festival c’è il regista Premio Oscar Volker Schlöndorff, che presenta Diplomacy [+leggi anche:
trailer
scheda film] e Baal nello speciale programma “Torino incontra Berlino”, organizzato dalla città di Torino, che propone una serie di eventi che riflettono la diversità culturale della capitale tedesca. Nel programma è inserito anche il film muto Il gabinetto del dottor Caligari di Robert Wiene.
Saranno inoltre vari i filmmaker tedeschi a Torino con i loro nuovi documentari, come lo scrittore e regista Romuald Karmakar con Angriff auf die Demokratie - Eine Intervention, Mário Gomes e Marco Ugolini con Gemeinplätze, e René Frölke con Le Beau Danger [+leggi anche:
trailer
scheda film], ritratti dello scrittore rumeno Manea.
Tra i film selezionati per il programma “Festa mobile” c'è la co-produzione tedesca Jauja [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film] di Lisandro Alonso, dramma storico con Viggo Mortensen premiato col FIPRESCI a Cannes.
Tre ulteriori co-produzioni tedesche saranno proiettate al TorinoFilmLab, che ha supportato vari progetti acclamati all'estero e premiati sin dal 2008. Nel 2014, 11 di questi film sono stati selezionati in vari festival prestigiosi. Fra essi ci sono Mr Kaplan [+leggi anche:
trailer
scheda film] di Álvaro Brechner, candidato uruguaiano all'Oscar al Film Straniero 2015, co-prodotto da Roman Paul e Gerhard Meixner della berlinese Razor Film Produktion, Los Hongos [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film] di Oscar Ruiz Navia, co-prodotto da Titus Kreyenberg di Unafilm, e History of Fear [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film] di Benjamin Naishtat, che mette insieme partner da Argentina, Uruguay, Francia, Germania (Vitakuben) e Qatar.
(Tradotto dall'inglese)
Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.