Blind trionfa a Cinessonne
- Il film del norvegese Eskil Vogt si aggiudica il Grand Prix. Nel palmarès anche Lose My Self, Corn Island, Eddie Marsan e Klaudia Dudova
Premiato al Sundance e a Berlino, Blind [+leggi anche:
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intervista: Eskil Vogt
intervista: Eskil Vogt
scheda film], primo lungometraggio da regista del norvegese Eskil Vogt (esce in Francia il 25 marzo 2015 via KMBO) si è aggiudicato il Grand Prix del 16mo Festival del Cinema Europeo Cinessonne, che si è svolto nella regione parigina dall’11 al 23 novembre.
Un premio Speciale della giuria è stato assegnato a Lose My Self [+leggi anche:
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scheda film] del tedesco Jan Schomburg, mentre i premi dell’interpretazione sono andati all’inglese Eddie Marsan per la produzione britannica Still Life [+leggi anche:
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intervista: Uberto Pasolini
scheda film] dell’italiano Uberto Pasolini (esce in Francia il 21 gennaio 2015 con Version Originale/Condor) e alla ceca Klaudia Dudová per la sua performance in The Way Out [+leggi anche:
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intervista: Petr Václav
scheda film] del ceco Petr Vaclav (leggi l'intervista in inglese).
I Premi del Pubblico sono stati attribuiti a Corn Island [+leggi anche:
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intervista: George Ovashvili
scheda film] del georgiano George Ovashvili (vedi l'intervista video – esce in Francia il 24 dicembre) e al lungometraggio francese Zouzou di Blandine Lenoir (produzione Local Films – esce in Francia il 24 dicembre via Happiness Distribution).
Sul fronte cortometraggi, The Chicken di Una Gunjak (coproduzione tra Croazia e Germania) ha realizzato una doppietta con il Grand Prix e il Premio del Pubblico.
(Tradotto dal francese)
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