Tom Schilling e Jan-Ole Gerster fondano un "impero"
- Dopo Oh Boy!, l'attore e il regista ritrovano Schiwago per l’adattamento del romanzo Imperium di Christian Kracht
La società di produzione Schiwago Film tornerà a riunire Jan-Ole Gerster e Tom Schilling, il regista e l’attore cui deve l’eccellente Oh Boy! [+leggi anche:
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intervista: Jan Ole Gerster
scheda film], opera prima di Gerster prodotta da Schiwago e valsa a Schilling il Lola del miglior attore tedesco, il Premio di Baviera, il Bambi del miglior attore e una nomination agli EFA-Premi del cinema europeo.
La squadra lavorerà stavolta sull’adattamento di un romanzo di cui la società berlinese di Marcos Kanti ha da poco acquisito i diritti: Imperium di Christian Kracht, un’opera pubblicata nel 2012 da Kiepenheuer & Witsch che racconta la vita sorprendente e controversa di August Engelhardt, che fondò all’inizio del secolo scorso, nelle colonie tedesche del Pacifico del Sud (nell’Arcipelago Bismarck, la Papuasia-Nuova Guinea attuale), una comunità di mangiatori di legumi e frutta che si nutrivano principalmente di noci di cocco.
I romanzi di Christian Kracht, conosciuto anche per Faserland (1995), sono stati tradotti in 25 lingue. Ha anche co-firmato con Frauke Finsterwalder la sceneggiatura del suo film recente Finsterworld [+leggi anche:
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scheda film], premiato ai Lola-Premi del cinema tedesco e ai Premi della critica tedesca (miglior sceneggiatura).
Le riprese di Imperium cominceranno all’inizio dell’anno prossimo. Nel frattempo, Tom Schilling comparirà in un ruolo secondario in Woman in Gold di Simon Curtis, che sarà oggetto di una proiezione di gala al Festival di Berlino, al via giovedì.
(Tradotto dal francese)
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