Body, punta di diamante polacca a Berlino
- Il film di Malgorzata Szumowska sarà presentato in concorso, così come la coproduzione Under Electric Clouds
La Polonia è rappresentata da due film nella lista dei 19 titoli in competizione alla 65ma Berlinale al via da oggi: Body [+leggi anche:
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intervista: Malgorzata Szumowska
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scheda film] di Malgorzata Szumowska e Under Electric Clouds [+leggi anche:
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scheda film] di Alexey German (coproduzione con la Russia e l’Ucraina). La produzione polacca è in vetrina anche nelle sezioni Forum, Forum Expanded e Generation Shorts.
Malgorzata Szumowska è una habitué della Berlinale dove è stata già selezionata al Panorama (nel 2004 con Strangers [+leggi anche:
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scheda film] e nel 2012 con Elles [+leggi anche:
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intervista: Malgorzata Sumowska
scheda film]) prima di accedere alla competizione nel 2013 con In the Name of [+leggi anche:
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intervista: Malgorzata Szumowska
scheda film], premiato con il Teddy Award.
In Body, si concentra su tre personaggi dagli universi completamente differenti: un procuratore specializzato in casi penali, sua figlia anoressica e una terapeuta persuasa di avere la capacità di comunicare con i morti. Malgrado un fondo drammatico, le storie raccontate nel film non sono trattate con troppa serietà, ma con distanza e ironia (uno stile già discretamente presente in un altro film della cineasta, 33 Scenes from Life [+leggi anche:
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scheda film]), il che fa pensare che la regista stia modificando il suo stile di narrazione e le tonalità caratteristiche del suo cinema.
Il ruolo del procuratore è interpretato da Janusz Gajos, una star in Polonia che si è fatta ampiamente conoscere all’estero grazie a Tre colori - Film Bianco di Krzysztof Kieslowski. Al suo fianco nel cast figurano Maja Ostaszewska (Katyn [+leggi anche:
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intervista: Andrzej Wajda
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scheda film], Jack Strong [+leggi anche:
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scheda film], In the Name of) e Justyna Suwala. Prodotto da Nowhere, Body è venduto all’estero da Memento Films.
Ugualmente candidato all’Orso d’oro, Under Electric Clouds è stato coprodotto dalla Polonia via Apple Film Production, Tor Film Studio e TVP. Questo film dal gusto amaro firmato Alexey German esplora gli ultimi vent’anni della Russia, intrecciando passato, presente e futuro. Nel cast si distinguono Louis Fransk, Merab Ninidze, Viktoriya Korotkova, Chulpan Khamatova e Piotr Gąsowski. La produzione è guidata dai russi di Metrafilms e gli ucraini di Linked Films.
A Berlino, sarà inoltre presentato, nella sezione Forum, The Days Run Away Like Wild Horses Over the Hills [+leggi anche:
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scheda film] di Marcin Malaszczak (coprodotto da Balabusta per la Polonia con la Germania e gli Stati Uniti). Si segnalano infine Oskar Dawickki in The Performer [+leggi anche:
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scheda film] del duo Maciej Sobieszczanski - Lukasz Ronduda (con l’artista polacco) nell’ambito del Forum Expanded, e il cortometraggio Maja di Jakub Michnikowski nel programma Generation Shorts.
(Tradotto dal francese)