31mo Festival del Film d’Amore di Mons: il programma
- Nel programma di questa nuova edizione, l’amore è presente in tutte le sue forme nelle competizioni internazionali ed europee, ma anche nelle sezioni parallele
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Il Festival Internazionale del Film d’Amore di Mons si terrà dal 20 al 27 febbraio prossimi. Come ogni anno, proporrà una competizione internazionale e una competizione europea. Nella prima, figura un buon numero di film europei, tra cui Tous les chats sont gris [+leggi anche:
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scheda film], primo lungometraggio della regista belga Savina Dellicour con Bouli Lanners e Anne Coesens, ma anche Graziella (Francia) di Mehdi Charef con Rossy De Palma, Denis Lavant, Claire Nebout, e Il segreto del suo volto [+leggi anche:
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intervista: Christian Petzold
scheda film] del regista tedesco Christian Petzold che ritrova la sua attrice feticcio, Nina Hoss. Con The Way Out [+leggi anche:
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intervista: Petr Václav
scheda film], il cineasta ceco Petr Vaclav racconta la lotta quotidiana di una giovane donna rom nella Boemia del Nord. Cristina Iacob aderisce invece al tema del Festival con Love is a Story [+leggi anche:
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scheda film] (Romania), suo secondo lungometraggio.
La competizione europea è dedicata invece alle opere prime. Tra queste, due film francesi, Après la Bataille [+leggi anche:
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scheda film] di Simon Leclère (leggi la news - una coproduzione belga con Iota Productions) e Fidélio, l’Odyssée d’Alice [+leggi anche:
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intervista: Lucie Borleteau
scheda film] di Lucie Borleteau; due film cechi, All my Tomorrows del giovane regista Rudolf Havlik e Nowhere in Moravia [+leggi anche:
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scheda film] di Miroslav Krobot; e ancora il progetto tra selfie-documentario e autofiction della regista croata Tatjana Božić, Happily Ever After [+leggi anche:
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scheda film], che si interroga sui fallimenti sentimentali seriali.
Parallelamente a questo ricco programma competitivo, il Festival proporrà anche due focus, uno (tradizionalmente) dedicato al cinema italiano, vista la diaspora italiana a Mons, l’altro al cinema ceco, presente in gran forze. La sezione Lumières d’ailleurs mostra le cinematografie del Sud spesso poco diffuse, e la sezione Regards Croisés mette in prospettiva il cinema americano e quello europeo, e offre qualche prestigiosa anteprima (Tim Burton, Paul Thomas Anderson…). Infine, i Coups de Coeur saranno dedicati ad Abdellatif Kechiche, Jirì Menzel, Mohammed Lakhdar-Hamina e Carlo Verdone.
(Tradotto dal francese)
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