Stella ciao, gioco di specchi tra passato e presente
- Con il suo lungometraggio, il regista ticinese Vito Robbiani ci conduce per mano in un passato recente ma che appare incredibilmente lontano, dove l’euforia lascia il posto alla malinconia dei ricordi

Presentato in anteprima all’ultima edizione delle Giornate di Soletta, Stella ciao del regista svizzero Vito Robbiani mette in scena uno scorcio di vita, un momento sospeso tra la bellezza di un passato “glorioso” e la consapevolezza della fine di un’epoca. Stella ciao [+leggi anche:
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intervista: Vito Robbiani
scheda film] è un documentario illuminato da un eroismo “comune” che possiede la semplicità del quotidiano.
Silvio ha cinquant’anni, sardo d’origine e residente in Svizzera da ormai molti anni. Appassionato di karaoke e di musica italiana gestisce con passione un ristorante-hotel diventato quasi mitico. Stella d’Oro, questo il suo nome, è stato costruito più di cent’anni fa sulle sponde svizzere del Lago Maggiore, meta di turisti alla ricerca di un luogo autentico dove il tempo sembra sospeso. Malgrado l’aura mitica di questo luogo pieno di ricordi, Silvio non riesce più a riempire le camere dell’hotel e decide quindi di colmare il vuoto ospitando un gruppo di asilanti. Il rapporto che instaura con queste persone dal passato intenso e spesso tragico è sincero, diretto ma mai invadente.
Vito Robbiani riesce ad evitare con cura la trappola del pathos filmando questi scorci di vita con pudore ed eleganza. La sua camera si avventura nei meandri della Stella d’Oro con rispetto, catturandone i momenti preziosi, sospesi in cui la tristezza di un’epoca passata lascia il posto al pragmatismo di un presente incerto. L’hotel ticinese ha in effetti i giorni contati minacciato dalla perdita di una clientela che ha deciso di dirigersi verso altre mete. Il paesaggio si sta irrimedabilmente trasformando e la natura un tempo quasi selvaggia accoglie ormai molte costruzioni di cemento. La Stella d’Oro verrà demolita e con lei anche un’epoca fatta di sogni e di incontri spesso improbabili. Vito Robbiani cattura la bellezza di un paesaggio, quello ticinese, in bilico tra luminosità e malinconia, tra euforia e introspezione.
Stella Ciao è prodotto dalle ticinisi MediaTREE Productions, RSI Radiotelevisione svizzera e Rough Cat e distribuito da MediaTREE Productions.
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