Ben 18 produzioni svizzere a DOK.fest
- La 30ma edizione del DOK.fest, festival internazionale del cinema documentario di Monaco, accoglie una ricca selezione di produzioni e coproduzioni svizzere

DOK.fest, festival internazionale del cinema documentario di Monaco, arrivato alla sua 30ma edizione, accoglie quest’anno una ricca selezione di produzioni e coproduzioni svizzere.
Si contendono il premio della Competizione internationale Andermatt – A Global Village dello zurighese Leonidas Bieri (prima mondiale), così come le coproduzioni La buena vida – Das gute Leben di Jens Schanze e Of Men and War [+leggi anche:
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scheda film] di Laurent Bécue-Renard, già presentato in festival prestigiosi quali Cannes, Amsterdam (dove ha ricevuto il VPRO IDFA Award per il miglior film documentario) e Nyon.
Nella competizione dedicata ai film in lingua tedesca DOK.deutsch ritroviamo invece Electroboy [+leggi anche:
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scheda film] di Marcel Gisler (Premio del cinema svizzero per il miglior film documentario) e Freefalling – A Love Story di Mirjam von Arx.
Altre tre produzioni svizzere saranno presenti nella sezione Panorama: Dark Star – HR Giger’s World [+leggi anche:
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intervista: Belinda Sallin
scheda film] di Belinda Sallin, L’abri [+leggi anche:
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intervista: Fernand Melgar
scheda film] di Fernand Melgar, con all’attivo un numero impressionante di apparizioni in importanti festival internazionali (menzione speciale della giuria dei giovani a Locarno) e Une jeunesse allemande [+leggi anche:
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scheda film] di Jean-Gabriel Périot, presentato in prima mondiale alla Berlinale e vincitore del Premio della giuria SSA/Suissimage per il lungometraggio svizzero più innovativo a Visions du réel.
Infine Above and Below [+leggi anche:
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scheda film] di Nicolas Steiner, presente nella sezione DOK.special, riceverà il German Documentary Film Music Prize dedicato ai film che valorizzano la musica in quanto elemento narrativo a sé stante. A ricevere il premio sarà il collettivo berlinese Paradox Paradise formato dai compositori John Gürtler, Jan Miserre e Lars Voges. Nella stessa sezione anche il pluripremiato Concrete Love – The Böhms Family [+leggi anche:
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scheda film] di Maurizius Staerkle-Drux, Hans im Glück – Drei Versuche, das Rauchen loszuverden di Peter Liechti e Ulrich Seidl – A Director At Work di Constantin Wulff.
Fra le altre produzioni svizzere presenti a Monaco, Muchachas di Juliana Fanjul (leggi la recensione) che ha recentemente presentato il suo film in prima mondiale a Visions du réel.
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