Il FIPRESCI per Son of Saul
- CANNES 2015: I critici internazionali incoronano il film di László Nemes. Premiati anche Masaan e Paulina. Premio della giuria ecumenica a Mia madre di Moretti
La Federazione Internazionae della Stampa Cinematografica (FIPRESCI) ha assegnato i suoi premi alla vigilia della serata del palmarès del 68mo Festival di Cannes. Per la competizione, il Premio della Critica Internazionale è stato assegnato a Son of Saul [+leggi anche:
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Q&A: László Nemes
intervista: László Rajk
scheda film] dell’ungherese László Nemes (leggi la recensione e l'intervista), prodotto da Laokoon Filmgroup, un’opera prima venduta nel mondo da Films Distribution.
Per la selezione Un Certain Regard, la vittoria è andata a Masaan [+leggi anche:
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scheda film] dell’indiano Neeraj Ghaywan (coprodotto dalla Francia France via Macassar Production e da Arte France Cinéma – venduto nel mondo da Pathé).
Il premio FIPRESCI per le sezioni parallele è stato attribuito a Paulina [+leggi anche:
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scheda film] dell’argentino Santiago Mitre (leggi la recensione), già vincitore del Grand Prix alla Semaine de la Critique (news). Prodotto dall’Argentina e coprodotto da Brasile e Francia, il film è venduto da Versatile.
Si segnalano inoltre il Premio della giuria ecumenica a Mia Madre [+leggi anche:
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intervista: Nanni Moretti
scheda film] di Nanni Moretti (recensione e intervista). Due menzioni speciali sono state infine assegnate a La loi du marché [+leggi anche:
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intervista: Stéphane Brizé
scheda film] del francese Stéphane Brizé (presentato in concorso - recensione e intervista) e a Taklub del filippino Brillante Mendoza (presentato al Certain Regard).
(Tradotto dal francese)
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