Avril et le monde truqué trionfa ad Annecy
- Il film di Christian Desmares e Franck Ekinci si aggiudica il Cristallo del miglior lungometraggio. A Tour en haut du monde va il premio del pubblico

Presentata in prima mondiale, la coproduzione franco-canadese-belga Avril et le monde truqué [+leggi anche:
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intervista: Christian Desmares e Franc…
scheda film] (April and the Extraordinary World) del duo Christian Desmares - Franck Ekinci, a partire da una creazione grafica del celebre disegnatore di fumetti Jacques Tardi (leggi la news), si è aggiudicata il Cristallo del miglior lungometraggio della 55ma edizione del Festival internazionale del film d’animazione di Annecy.
Sceneggiato da Franck Ekinci e Benjamin Legrand, Avril et le monde truqué si svolge nel 1941. Napoleone V regna in Francia, dove spariscono misteriosamente gli scienziati. Privato della tecnologia moderna, il mondo è governato dal carbone e il vapore. Una ragazza, Avril, parte alla ricerca dei suoi genitori, scienziati scomparsi, con Darwin, il suo gatto parlante, e Julius, un giovane furfante. I tre dovranno affrontare pericoli e misteri per scoprire chi rapisce gli scienziati e perché…
Prodotto da Marc Jousset e Franck Ekinci per Je Suis Bien Content, Avril et le monde truqué è coprodotto da Arte France Cinéma, StudioCanal (che si occuperà dell’uscita nelle sale francesi l’11 novembre prossimo e che guida le già fruttuose vendite internazionali, in particolare con un'acquisizione per gli Stati Uniti via Gkids), Tchack e Jouror Productions, dal Canada (Kaïbou) e dal Belgio (Needs Productions, RTBF e Proximus). Tra i tanti altri partner del film figurano Canal+, Ciné+, il CNC, Eurimages, il programma Media, Wallimage, la regione Ile-de-France, le Sofica Cofinova e La Banque Postale Image, oltre agli studios TTK, Waooh!, Digital Graphics e Purearts. Tra le voci francesi del film, quelle di Marion Cotillard, Marc-André Grondin, Jean Rochefort, Philippe Katerine, Bouli Lanners, Olivier Gourmet e Anne Coesens.
Il premio della giuria del festival di Annecy è stato attribuito al film giapponese Sarusuberi: Miss Hokusai, il Premio del pubblico alla coproduzione franco-danese Tout en haut du monde [+leggi anche:
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scheda film] (Long Way North) di Rémi Chayé (leggi l'articolo - guidato da Sacrebleu Productions con Maybe Movies, France 3 Cinéma, 2 Minutes e Norlum; distribuzione in Francia: Diaphana; vendite internazionali: UDI).
Da segnalare nel palmarès anche il primato dell’Europa dell’Est nella competizione dei cortometraggi con la vittoria del film russo We Can’t Live Without Cosmos e il premio della giuria per la produzione estone Isand - The Master di Riho Unt. La categoria dei film di diploma è stata dominata invece dal Regno Unito con il Cristallo per My Dad di Marcus Armitage e il premio della giuria per Edmond di Nina Gantz, mentre una menzione è andata al titolo francese Brume, cailloux et métaphysique di Lisa Matuszak.
L'Aiuto Fondazione Gan alla Diffusione per un Work in Progress è stato attribuito alla coproduzione franco-svizzera Ma vie de Courgette [+leggi anche:
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intervista: Claude Barras
scheda film] (My Life as a Zucchini) di Claude Barras (leggi l'articolo). Da notare, infine, che il MIFA (Mercato Internazionale del Film d'animazione) ha registrato un nuovo record di frequentazione con 2680 accreditati (+10%) venuti da 63 paesi, di cui 555 società espositrici e 364 tra compratori, distributori e investitori.
(Tradotto dal francese)
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