16/05/2003

A soli tre giorni dall'apertura, il Festival di Cannes deve già fare i conti con la Mostra di Venezia. Il suo direttore, Moritz de Hadeln, ha accennato ad alcune delle sorprese che la tradizionale manifestazione veneziana porterà quest'anno in Laguna.
L'elenco dei grandi registi, che in occasione della 60ma edizione potrebbero approdare al Lido, conta infatti grandi personalità del cinema italiano come Bernardo Bertolucci, con The Dreamers, Ermanno Olmi e il suo Cantando dietro i paraventi o ancora Marco Bellocchio con Buongiorno, notte. Per non parlare della cinematografia internazionale che, sembra, avrà un cartellone ricchissimo. Ci sono ottime possibilità di vedere in laguna Quentin Tarantino, Jane Campion e i fratelli Cohen, oltre al grande 'vecchio' del cinema svedese, Ingmar Bergman: con i suoi prestigiosi 85 anni ritorna al cinema con Saraband, concludendo la storia di un matrimonio fallito iniziata trent'anni prima con Scene da un matrimonio insieme alla sua coppia storica di attori, Liv Ulmann e Erland Josephson.
Con una strizzatina d'occhio de Hadeln ha indicato anche registi "in forse" come Walter Salles e il film sul giovane Che Guevara, o Wong Kar Wai e il suo fantascientifico 2046.
Unico neo a questo "signor" programma, la probabile defezione di Michelangelo Antonioni e del suo Eros, la cui realizzazione sta andando a rilento.

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