19/05/2003 - Oggi al Certain Regard il film di sei ore di Marco Tullio Giordana sulle trasformazioni sociali e politiche del Belpaese negli ultimi 40 anni. Un progetto per la tv, mai andato in onda

Quaranta anni di storia d'Italia condensati in quasi sei ore di immagini. La meglio gioventù di Marco Tullio Giordana, in programma oggi nella sezione Un Certain Regard, si presenta come l'Heimat italiano, un affresco del Belpaese attraverso la storia di due fratelli: all'inizio della vicenda condividono sogni, speranze e amicizie, finché l'incontro con una ragazza psichicamente disturbata non preciserà il destino di entrambi. Sullo sfondo le emozioni politiche e le tensioni sociali dell'Italia dagli anni '60 a oggi.

"Un grande romanzo", così Giordana definisce la sua opera monumentale: "Rispetto alla dimensione del film normale, di un’ora e mezza o due, la dilatazione del tempo consente di raccontare tante storie in parallelo. Come in un grande romanzo, appunto".

Prodotto da Angelo Barbagallo e concepito per essere trasmesso in tv in 4 puntate, ma mai mandato in onda da Raiuno, La meglio gioventù ha adesso l'occasione di essere esposto in una vetrina internazionale. E forse questo faciliterà una futura distribuzione nelle sale: "Su un film di sei ore pesano certi sospetti", ammette Giordana "Sarà troppo lungo, sarà noioso? Non credo lo sia, ma siamo ancora in trattative per trovare una distribuzione".