16/10/2015 - Il regista ha ultimato la prima parte delle riprese del suo nuovo film venduto da StudioCanal e la serie Dix pour cent risplende su France2

Pio Marmaï, Ana Girardot e François Civil sul set di Le vin et le vent (©Cédric Klapisch)

Autunno molto attivo per Cédric Klapisch che è lanciato nelle riprese a lunga durata (un anno) del suo 12° lungometraggio di finzione cinematografica, Le vin et le vent [+leggi anche:
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scheda film], che questa settimana ha registrato un discreto successo di audience su France2 per il debutto nella serie televisiva con 6 episodi di 52 minuti di Dix pour cent (di cui ha assunto la direzione artistica e ha diretto gli episodi con Lola Doillon e Antoine Garceau), un tuffo nel mondo degli agenti di spettacolo ispirato dai ricordi professionali di Dominique Besnehard (anche produttore della serie per Mon Voisin Productions).

Per Le vin et le vent, il regista rivelato con Riens du tout (premiato al César nel 1993 come Miglior primo film) e particolarmente apprezzato per Le péril jeune, Chacun cherche son chat, Un air de famille (tre César nel 1997 per la Migliore Sceneggiatura) o ancora L’appartamento spagnolo e Paris [+leggi anche:
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scheda film](nominati rispettivamente ai César nel 2003 e 2009 come Migliori film) ha riunito nel cast Pio Marmaï (premiato ai César nel 2009 e 2011 come Miglior Promessa per The First Day of the Rest of Your Life [+leggi anche:
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scheda film] e Living On Love Alone [+leggi anche:
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scheda film], visto tra gli altri in Alyah [+leggi anche:
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scheda film]), Ana Girardot (scoperta in Lights Out [+leggi anche:
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scheda film], apprezzata nella serie televisiva Les revenants e in A Perfect Man [+leggi anche:
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scheda film], Premio César Miglior Promessa nel 2015 per Next Time I'll Aim for the Heart [+leggi anche:
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scheda film] e High Society [+leggi anche:
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scheda film]) e François Civil (notato tra gli altri film in Nos résistances [+leggi anche:
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scheda film], Elles [+leggi anche:
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intervista: Malgorzata Sumowska
scheda film] e Frank [+leggi anche:
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scheda film], prossimamente al cinema il 18 novembre in Made in France [+leggi anche:
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scheda film]). Da notare anche tra i principali interpreti la presenza dell’attore-viticoltore Jean-Marc Roulot.

Scritta da Cédric Klapisch con il suo fedele collaboratore Santiago Amigorena, la sceneggiatura ripercorre la storia di Jean, di ritorno in Borgogna dopo 10 anni di assenza, richiamato da suo padre viticoltore che sta morendo. Dopo la sua morte, decide insieme al fratello e alla sorella di riprendere in mano l’azienda familiare. Col passare delle stagioni, al ritmo della vigna e delle tappe della vinificazione, si pongono la questione della salvaguardia della proprietà.

Prodotto da Bruno Lévy per Ce qui me meut (società guidata dallo stesso Cédric Klapisch), Le vin et le vent è coprodotto da France 2 Cinéma. Pre-acquistato da Canal+ e Ciné+, le riprese del lungometraggio si svolgeranno per un anno. Le scene girate in Borgogna (Beaune, Meursault e Chassagne-Montrachet) sono cominciate a settembre-ottobre, continueranno a dicembre e a maggio, termineranno durante le vendemmie nell’autunno 2016. La distribuzione per la Francia e le vendite internazionali saranno guidate da StudioCanal.

(Tradotto dal francese)