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SITGES 2015

L’americano The Invitation vince a Sitges 2015

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- La pellicola di Karyn Kusama è stata proclamata Miglior Film. A un altro titolo americano, The Final Girls, il premio speciale della giuria e per la miglior sceneggiatura

L’americano The Invitation vince a Sitges 2015
The Invitation di Karyn Kusama

The Invitation, film indipendente americano su una riunione di vecchi amici, sette e dolore, diretto da Karyn Kusama, è stato proclamato Miglior Film della sezione ufficiale del Festival di Sitges 2015, manifestazione conclusasi ieri nella città costiera catalana. Il premio speciale della giuria e della miglior sceneggiatura sono andati a The Final Girls, secondo film del newyorchese Todd Strauss-Schulson, mentre miglior regista è stato consacrato il romanziere reinventatosi cineasta S. Craig Zahler, per il suo western Bone Tomahawk (Stati Uniti), anche premio della critica José Luis Guarner.

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Il premio dell’interpretazione femminile è volato in Belgio, per la giovanissima Pili Groyne, magnifica figlia ribelle di Dio in Dio esiste e vive a Bruxelles [+leggi anche:
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intervista: Jaco van Dormael
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(ricompensato anche con il Premio Méliès d’argento al miglior film fantastico europeo). Il premio del miglior attore è stato attribuito a Joel Edgerton per The Gift, coproduzione tra Australia e Stati Uniti che è anche il suo debutto come regista di lungometraggio. Il post apocalittico Turbo Kids (Canada-Nuova Zelanda) si è aggiudicato due premi: miglior colonna sonora e miglior film per la giuria giovane. Il premio Citizen Kane al miglior regista esordiente è andato a Stephen Fingleton per The Survivalist [+leggi anche:
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(Regno Unito).

Il pubblico è rimasto incantato da I Am A Hero (anche migliori effetti speciali) del giapponese Shinsuke Sato; la miglior fotografia è quella di Demon [+leggi anche:
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(Polonia/Israele) di Marcin Wrona, e il miglior cortometraggio lo spagnolo They Will All Die in Space, firmato da Javier Chillón.

In altre sezioni, sono da citare i premi a film europei come Slow West [+leggi anche:
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(miglior regia di Fantàstic Òrbita per il britannico John Maclean), Men & Chicken [+leggi anche:
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(Menzione speciale Noves Visions One per questa coproduzione tra Danimarca e Germania, diretta da Anders Thomas Jensen) e Anabel del madrileno Antonio Trashorras: Miglior Film Noves Visions Plus.

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(Tradotto dallo spagnolo)

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