10/11/2015 - Fino al 12 dicembre, la città di Porto ospiterà la più completa retrospettiva di sempre sui film del defunto regista Manoel de Oliveira

La retrospettiva inizia con il film del 1931 Douro, Lavoro Fluviale

L'ampia produzione di Manoel de Oliveira sarà oggetto di una retrospettiva completa in diverse parti di Porto, città natale del defunto regista. L'evento si apre oggi e si terrà fino al 12 dicembre, è intitolato Grande Plano (letteralmente "primo piano") ed è la più completa retrospettiva mai dedicata al cineasta portoghese più celebre a livello internazionale.

"Coloro i quali hanno avuto il privilegio di essere contemporanei di Manoel de Oliveira avranno ora la possibilità (e la responsabilità) di conoscere la sua opera, che appartiene a tutti e riguarda (o riguarderà) tutti," ha dichiarato António Preto, professore, saggista e curatore della retrospettiva, che negli ultimi anni ha dedicato parte del suo lavoro all'analisi e alla diffusione dei film di Oliveira.

Grande Plano si apre oggi presso la Fondazione Serralves con la proiezione dei documentari brevi Douro, Lavoro Fluviale (1931), Hulha Branca (1932), Já se fabricam automóveis em Portugal (1938) e Famalicão (1940). Le proiezioni seguiranno poi il loro ordine cronologico di produzione, per un totale di 38 film, tra cui cortometraggi e lungometraggi. Le proiezioni si concluderanno con un dibattito previsto per il 10 dicembre al Teatro Rivoli. 

Figura emblematica del cinema portoghese e mondiale, de Oliveira è morto lo scorso aprile, all'età di 106 anni (per saperne di più).

(Tradotto dall'inglese)