Il TorinoFilmLab assegna i suoi premi
- 5 premi di produzione, 3 di distribuzione, un Audience Award e altri riconoscimenti sono stati attribuiti a chiusura dell’8° TFL Meeting Event. László Nemes e Jonas Carpignano tra i vincitori

Sono cinque i premi di produzione assegnati dal TorinoFilmLab quest’anno, a conclusione del suo 8° Meeting Event. La giuria internazionale presieduta da Alberto Barbera e composta dalla cineasta messicana Paula Astorga, il produttore argentino Benjamin Domenech, lo scrittore/regista franco-afgano Atiq Rahimi e la regista/sceneggiatrice belga Fien Troch, ha attribuito – nell’ambito del programma FrameWork, che ha presentato 9 progetti in cerca di coproduzione – quattro TFL World Production Awards da 50 mila euro ciascuno a Sunset di László Nemes (Ungheria), A A di Jack Faber (Polonia/Israele), The Heiresses [+leggi anche:
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scheda film] di Marcelo Martinessi (Paraguay/Germania/Brasile/Uruguay) e Nothing Else Mattress di Bryn Chainey (Australia), e un premio di produzione da 70 mila euro a Daoud’s Winter di Koutaiba Al-Janabi (Iraq/Olanda/Francia).
A A di Jack Faber si è aggiudicato anche un Audience Award(30 mila euro), votato da tutti i Decision Maker presenti al Meeting Event tra i progetti FrameWork. I tre TFL World Distribution Award (43 mila euro) – a supporto dell’implementazione di strategie innovative per l’audience engagement al momento dell’uscita dei film – sono stati consegnati ufficialmente ai progetti vincitori del TFL World Distribution Fund 2015, che hanno partecipato durante l’anno al programma Audience Design: Eva Doesn’t Sleep [+leggi anche:
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scheda film] di Pablo Agüero (Francia/Argentina/Spagna), In the Last Days of the City [+leggi anche:
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scheda film] di Tamer El Said (Egitto/Germania) e Rey [+leggi anche:
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scheda film] di Niles Atallah (Cile/Francia).
A Ciambra [+leggi anche:
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intervista: Jonas Carpignano
scheda film] di Jonas Carpignano (Italia)ha ottenuto l’ARTE International Prize (6.000 euro), assegnato da ARTE France Cinéma a uno dei progetti Script&Pitch. Il Post-Production Award EP2C–assegnato a un progetto FrameWork, che permette al produttore di partecipare a un workshop sulla post-produzione – è andato invece a Ohna Falby di Life to Live Films (Regno Unito), produttrice di The Girl from the Estuary; quest’ultimo progetto, diretto da Gaëlle Denis, si è aggiudicato anche il Production Minds Award, che consiste nella possibilità di utilizzo gratuita per sei mesi della piattaforma di pre-produzione on-line.
Infine, The Staffroom di Sonja Tarokic (Croazia, programma Script&Pitch) ha conquistato il Les Arcs Coproduction Village Prize, che consiste nella selezione automatica di un progetto all’Arc 1950 Coproduction Village, e il Digital Production Challenge II Award– il premio promosso da FOCAL Resource, che consiste nella partecipazione al workshop DPC II – è stato attribuito al progetto Script&Pitch Sweet Monster di Laurie Lassalle (Francia).
Sostenuto da Mibact, Regione Piemonte e Città di Torino, il TFL è promosso dal Museo Nazionale del Cinema e dalla Film Commission Torino Piemonte. Molte delle sue attività sono supportate dal programma Europa Creativa dell’Unione Europea.
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