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FESTIVAL Stati Uniti / Belgio

Je me tue à le dire, miglior opera prima a Palm Springs

di 

- Il Premio alla miglior opera prima a Palm Springs offre al film di Xavier Seron una buona visibilità sulla scena internazionale

Je me tue à le dire, miglior opera prima a Palm Springs
Je me tue à le dire di Xavier Seron

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 di Xavier Seron, scoperto lo scorso autunno al Festival Internazionale del Film Francofono di Namur, ha vinto questo fine settimana il Premio alla miglior opera prima al Palm Springs Film Festival, uno dei festival più prestigiosi degli Stati Uniti, soprattutto perché si tratta di un vero e proprio trampolino nella corsa agli Oscar, e suscita di fatto una grande attenzione dei media specializzati. È dunque un'ottima visibilità che viene offerta al film, alla quale si aggiunge naturalmente il conseguente premio, ossia 60.000 dollari in attrezzature da parte di Panavision.

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Presentato in anteprima internazionale, Je me tue à le dire faceva parte dei dodici film della sezione New Voices/New Visions dedicata alle opere prime. La giuria, composta da distributori americani ha accolto con favore "questa commedia nera belga per il suo umorismo e il suo approccio unico e inaspettato alla narrazione che rifiuta la forma e la struttura in favore di una storia incentrata su temi comuni a molti film."

Je me tue à le dire narra la storia di Michel, un trentenne. Ha deciso di smettere di fumare. Ma ciò non gli impedirà di morire. Lui lo sa. È inevitabile. Tutto ciò è colpa di sua madre. Dandogli la vita, gli ha dato la morte... Je me tue à le dire è eccessivo come il suo bianco e nero. Ma proprio questi eccessi lo rendono entusiasmante, per il suo modo disinibito di sperimentare, rischiando anche di sbagliare. Con questo primo film atipico, Xavier Seron osa qualsiasi follia: i giochi di parole, l'umorismo infantile, il disagio fastidioso, le caricature graffianti e, soprattutto, un rapporto intimo che spesso flirta con il triviale.

Je me tue à le dire è prodotto da Novak Prod e Tobina Films con il sostegno del Centre du Cinéma et de l’Audiovisuel de la Fédération Wallonie Bruxelles, il tax shelter belga, il CNC e la Regione Bretagna. Il film uscirà in Belgio ad aprile ed è venduto all'estero da Stray Dogs.

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(Tradotto dal francese)

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