Marcel Barrena passa alla fiction con 100 metros
- Il regista dell’acclamato documentario Món petit avrà Dani Rovira e Karra Elejalde protagonisti di questa dramedy sul superamento dei limiti

Dani Rovira, il ragazzo d’oro del cinema spagnolo (ogni film che fa si converte in campione d’incassi, dopo essere stato lanciato da Ocho apellidos vascos [+leggi anche:
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scheda film]) oltre che presentatore della cerimonia dei Goya che si celebra sabato 6 febbraio, e Karra Elejalde – risorto anche lui grazie alla saga comica di Emilio Martínez Lázaro – accompagneranno il debutto nella finzione del regista di documentari Marcel Barrena: 100 metros [+leggi anche:
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Prodotto da Filmax e con il sostegno di TVE, TV3 e Movistar Plus+, il film sarà interpretato anche da Alexandra Jiménez (vista di recente nella commedia Embarazados [+leggi anche:
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scheda film]), David Verdaguer (rivelazione maschile di 10.000 km [+leggi anche:
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intervista: Carlos Marques-Marcet
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scheda film]) e l’attrice portoghese María de Medeiros. Le riprese cominciano il prossimo mercoledì, 10 febbraio, a Barcellona.
100 metros, scritto dallo stesso Barrena, racconta la storia vera di Ramón Arroyo (incarnato da Rovira, laureato in scienze motorie), padre di due bambini e uomo di successo, affetto da sclerosi multipla, al quale viene detto che non potrà percorrere la distanza citata nel titolo del film. Ignorando questo avvertimento e superata una fase depressiva, si allenerà duramente e arriverà a partecipare all’Ironman, una delle competizioni di triathlon più difficili al mondo.
Marcel Barrena è stato finalista ai Goya del 2014 e ha vinto il Gaudí con Món petit (Mundo pequeño), documentario che aveva già ottenuto il premio Doc U dell’IDFA di Amsterdam. Anche lì mostrava un caso incredibile di superamento dei limiti e lotta contro le avversità: Albert Casals, un giovane di 20 anni che senza equipaggiamento, senza soldi e sulla sua sedia a rotelle è riuscito, partendo dalla Spagna, a raggiungere l’altra parte del mondo. Il sostegno di Anna, la sua fidanzata, e il senso di libertà inculcatogli dai suoi genitori sono stati i suoi migliori alleati.
(Tradotto dallo spagnolo)
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