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ISTITUZIONI Europa

FERA ed EFA supportano il Polish Directors’ Guild contro l'attacco a Ida

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- Il canale polacco TVP ha trasmesso un programma che attaccava il film di Paweł Pawlikowski, vincitore di un Oscar e del Premio LUX 2014 del Parlamento Europeo

FERA ed EFA supportano il Polish Directors’ Guild contro l'attacco a Ida
Ida di Paweł Pawlikowski

Lo scorso giovedì 25 febbraio il canale pubblico polacco TVP ha trasmesso Ida [+leggi anche:
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di Paweł Pawlikowski, ma prima del film è andato in onda un programma di 12 minuti, dal titolo Around Ida in cui i commentatori di TVP e della Lega Polacca Anti-Diffamazione sostengono che la storia raccontata da Ida attacchi la reputazione della Polonia, sia storicamente inesatta e presenti un quadro troppo negativo delle azioni dei polacchi durante l'occupazione nazista. Il programma ha inoltre affermato che Ida non avrebbe vinto l'Oscar se non avesse presentato gli eventi nella Polonia occupata dal punto di vista dei personaggi ebrei.

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FERA (Federazione dei Registi Europei) sostiene pienamente la lettera di protesta del Polish Directors’ Guild, in cui si afferma: "Per la prima volta nei 25 anni di storia del servizio pubblico gratuito polacco un film è stato accompagnato da un'interpretazione ideologica, che non ha fornito allo spettatore un'analisi del soggetto del film o del suo valore artistico, ma ha invece imposto 'la sua unica e sola interpretazione corretta'. Tali azioni mostrano non solo una mancanza di rispetto verso i creatori, ma anche verso gli spettatori, che perdono l'opportunità di interpretare il film per conto proprio. (...) Si tratta di una violazione di buona condotta e un chiaro esempio di pratiche manipolative di propaganda, che non rientrano negli standard dei mezzi di comunicazione di uno stato democratico."

Il presidente di FERA Dan Clifton ha commentato: "Come registi europei siamo profondamente preoccupati per le attuali tendenze in Polonia. Ciò non è soltanto un attacco vergognoso e ingiustificato all'integrità di Paweł Pawlikowski e alla sua libertà di espressione come regista di Ida. È anche la prova di una tendenza preoccupante all'interferenza inappropriata dello stato nei media polacchi da parte del nuovo governo. FERA è al fianco dei nostri colleghi del Polish Directors’ Guild nella condanna totale di quest'azione."

Nel frattempo, anche EFA (European Film Academy) ha perorato la causa. Il Consiglio della European Film Academy ha inteso sottolineare ancora una volta la sua ferma convinzione in merito alla libertà di parola e d'espressione come uno dei pilastri sostanziali della democrazia moderna. Una dichiarazione ha espresso che, sebbene EFA difenda la pluralità di opinioni sul cinema e il diritto di discuterle apertamente, non può accettare la manipolazione di tale discussione da parte di una sentenza unilaterale che precede la sua messa in onda.

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