Naomi Kawase presiede la giuria dei corti e della Cinéfondation di Cannes
- La cineasta giapponese valuterà i film in lizza a maggio sulla Croisette nella Selezione Cinéfondation e nella competizione dei cortometraggi

I film delle scuole di cinema della Selezione Cinéfondation e i cortometraggi in competizione al 69° Festival di Cannes (dall’11 al 22 maggio 2016) saranno valutati da una giuria presieduta dalla cineasta giapponese Naomi Kawase, che succede in questo ruolo ad Abderrahmane Sissako, Abbas Kiarostami, Jane Campion, Jean-Pierre Dardenne e Martin Scorsese. Ricordiamo che la regista è stata nel 1997, all’età di 27 anni, la più giovane vincitrice della Caméra d'Or con Suzaku e ha successivamente partecipato quattro volte alla competizione cannense, vincendo un Grand Prix nel 2007 con Mogari no mori.
La cineasta ha accolto la sua nomina con entusiasmo: "I film arricchiscono la vita, i loro universi aprono prospettive. Sono poco più di cento anni che il cinema esiste e il suo potenziale non smette di crescere. E’ un media eccezionale che incarna la diversità culturale del mondo e ogni storia è una vita parallela che incanta il pubblico. I cortometraggi sono esercizi particolarmente difficili: come trasmettere una storia in così poco tempo? Allo stesso tempo, offrono una miriade di possibilità inedite. Tra i film delle scuole che vedremo, scopriremo delle perle, ed è questo che mi rende impaziente di prendere parte a questa giuria. Sarà una bella avventura".
(Tradotto dal francese)
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