In crisi il Norsk filmfond
Si profila un drammatico taglio ai supporti di produzione del Norsk filmfond per il prossimo anno. Il direttore Stein Slyngstad ha dichiarato infatti lo stato di emergenza, che richiederà un taglio di oltre 20 milioni di corone (circa 2.562.788 euro) fissando a 15 il numero massimo di lungometraggi che potranno essere realizzati in Norvegia.
La causa della crisi, paradossalmente, è da imputarsi al successo riscosso dai film norvegesi ai botteghini casalinghi, che, con oltre 1 milione di biglietti venduti, ha portato ad uno squilibrio nel sistema di finanziamento basato sugli incassi. Il disavanzo, fissato a 51 milioni di corone norvegesi (6.535.110 euro), si è abbassato invece a 70, superando la soglia di allarme delle riserve del fondo.
La possibilità di una risoluzione meno drammatica, auspicata dall'incontro, nello scorso marzo, con il Consiglio di Stato, non ha però portato a risultati positivi, ed il Norsk Filmfond ha annunciato che, nonostante alcune modifiche al regolamento nazionale, il deficit non verrà colmato prima del 2005.
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