14/04/2016 - Con quattro ex vincitori, nove registi già premiati e 14 registi europei in lizza, la competizione di Cannes si annuncia sontuosa

Dopo un'edizione 2015 in cui un'offerta limitata di opere di alta qualità l'aveva spinto a tentare la sfida di un rinnovamento importante, il delegato generale Thierry Frémaux (affiancato dal presidente Pierre Lescure) è tornato ai fondamentali e ha sfoderato l'artiglieria pesante del cinema d'autore mondiale svelando questo pomeriggio a Parigi, la selezione ufficiale del 69° Festival di Cannes (dall'11 al 22 maggio 2016). In competizione, il "Dream Team" sorprende quindi con un ritorno esplosivo (con qualche anno in più, ma i "vecchi maestri" hanno spesso più di un asso nella manica...) e il programma pullula di grandi nomi della storia contemporanea della 7a arte, di registi già premiati in passato sulla Croisette o quantomeno familiari alle alte quote della corsa alla Palma d'Oro, che sarà assegnata quest'anno da una giuria presieduta da George Miller (news) . Ma l'abbondanza delle scommesse sicure lascia tuttavia un po' di spazio per qualche new entry (4) e l'alta percentuale di registi molto esperti (Loach dall'alto dei suoi 79 anni e una bella schiera di colleghi settuagenari e sessagenari) è bilanciata dalle grandi ambizioni dei contendenti più giovani (Dolan e i suoi 27 anni che lo rendono sempre una mascotte). Degna di nota è la presenza di tre registe nella corsa alla ricompensa massima che riunisce 20 lungometraggi.

Nella competizione spiccano quattro ex vincitori: i belgi Luc e Jean-Pierre Dardenne (Palma nel 1999 e nel 2005 - 7a partecipazione), il rumeno Cristian Mungiu (Palma nel 2007 - 3a partecipazione) e l'inglese Ken Loach (Palma nel 2006 - 13a partecipazione).

Li seguono nove registi già premiati (direttamente o tramite i loro interpreti) sulla grande scena cannense del Théâtre Lumière: l'americano Jim Jarmusch (7a partecipazione), il premio Oscar spagnolo Pedro Almodovar (5a partecipazione), il francese Olivier Assayas (5a partecipazione), il danese Nicolas Winding Refn (3a partecipazione), l'inglese Andrea Arnold (3a partecipazione), il coreano Park Chan-wook (3a partecipazione), il francese Bruno Dumont (3a partecipazione), il filippino Brillante Mendoza (3a partecipazione) e il canadese Xavier Dolan (2a partecipazione).

È inoltre in lizza per la 3a volta la francese Nicole Garcia, e per la seconda volta l'americano Jeff Nichols, il suo compatriota Sean Penn e l'olandese Paul Verhoeven (di ritorno per la prima volta dal 1992 con Basic Instinct).

Debuttano inoltre la tedesca Maren Ade, il rumeno Cristi Puiu (vincitore nel 2005 del Certain Regard, dove aveva anche presentato il suo ultimo film nel 2010), il francese Alain Guiraudie (che ha rubato la scena al Certain Regard nel 2013 con Lo Sconosciuto Del Lago [+leggi anche:
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intervista: Alain Guiraudie
scheda film]) e il brasiliano Kleber Mendonça Filho (molto apprezzato nel 2012 dalla critica internazionale per il suo primo lungometraggio, Neighboring Sounds).

Con quattro francesi (Dumont, Assayas, Garcia, Guiraudie), due rumeni (Mungiu e Puiu), due inglesi (Arnold e Loach), uno spagnolo (Almodovar), un danese (Winding Refn), un olandese (Verhoeven), una tedesca (Maren Ade) e un duo belga (i fratelli Dardenne), l'Europa domina la selezione con 13 film in gara. Il Nord America sarà rappresentato da quattro titoli (Dolan, Jarmusch, Penn, Nichols), l'Asia ha due registi in lizza (Chan-wook e Mendoza) e il Sud America gareggia con un solo contendente (Mendonça Filho).

La Selezione Ufficiale, che al momento conta 49 film (seguirà qualche piccola aggiunta) comprende anche un interessante programma al Certain Regard (17 film - vedi news). Ha anche ridato un lustro mediatico di primo piano alla sua sezione fuori concorso, basandosi principalmente sulla produzione americana con Il Gigante Gentile di Steven Spielberg, Money Monster di Jodie Foster, fuori concorso, e The Nice Guys di Shane Black che saranno sostenuti in particolare da The Wailing del coreano Na Hong-jin. Da notare anche tra gli altri un documentario di Jim Jarmusch su Iggy Pop in una proiezione di mezzanotte, lo spagnolo Albert Serra e Paul Vecchiali in proiezione straordinaria, per non parlare di Café Society di Woody Allen in apertura (news).

Ecco la lista completa:

Concorso:

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Q&A: Maren Ade
scheda film] - Maren Ade (Germania/Austria/Romania)
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Q&A: Pedro Almodóvar
scheda film] - Pedro Almodóvar (Spagna)
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Q&A: Andrea Arnold
scheda film] - Andrea Arnold (Stati Uniti/Regno Unito)
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Q&A: Jean-Pierre e Luc Dardenne
scheda film] - Jean-Pierre & Luc Dardenne (Belgio/Francia)
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intervista: Artemio Benki
intervista: Olivier Assayas
scheda film] - Olivier Assayas (Francia/Belgio/Germania/Repubblica Ceca)
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scheda film] - Xavier Dolan (Canada/Francia)
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Q&A: Bruno Dumont
scheda film] - Bruno Dumont (Francia/Belgio/Germania)
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scheda film] - Jim Jarmusch (Stati Uniti/Germania)
Rester vertical [+leggi anche:
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intervista: Alain Guiraudie
scheda film] - Alain Guiraudie (Francia)
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scheda film] - Kleber Mendonça Filho (Brasile/Francia)
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scheda film] - Nicole Garcia (Francia)
I, Daniel Blake [+leggi anche:
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scheda film] - Ken Loach (Regno Unito/Francia)
Ma' Rosa - Brillante Mendoza (Filippine)
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Q&A: Cristian Mungiu
intervista: Cristian Mungiu
scheda film] - Cristian Mungiu (Romania/Francia/Belgio)
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scheda film] - Jeff Nichols (Stati Uniti/Regno Unito)
The Handmaiden - Park Chan-wook (Corea del Sud)
The Last Face - Sean Penn (Stati Uniti)
Sieranevada [+leggi anche:
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Q&A: Cristi Puiu
scheda film] - Cristi Puiu (Romania/Francia)
Elle [+leggi anche:
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scheda film] - Paul Verhoeven (Francia/Germania/Belgio)
The Neon Demon [+leggi anche:
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Q&A: Nicolas Winding Refn
scheda film] - Nicolas Winding Refn (Danimarca/Stati Uniti/Francia)

Fuori concorso:

Café Society - Woody Allen (Stati Uniti) (film di apertura)
Il gigante gentile - Steven Spielberg (Stati Uniti)
Money Monster - L'altra faccia del denaro - Jodie Foster (Stati Uniti)
The Wailing (Goksung) - Na Hong-Jin (Corea del Sud)
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scheda film] - Shane Black (Stati Uniti/Regno Unito)

Proiezioni speciali:

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intervista: Thanos Anastopoulos
scheda film] - Thanos Anastopoulos, Davide del Degan (Italia/Grecia)
Hissein Habré, une tragédie tchadienne [+leggi anche:
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scheda film] - Mahamat-Saleh Haroun (Ciad/Francia)
La Mort de Louis XIV [+leggi anche:
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intervista: Albert Serra
scheda film] - Albert Serra (Francia/Spagna)
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scheda film] - Paul Vecchiali (Francia)
Exil [+leggi anche:
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scheda film] - Rithy Panh (Cambogia/Francia)

Proiezioni di mezzanotte:

Gimme Danger - Jim Jarmusch (Stati Uniti)
Train to Busan (Bu-San-Haeng) - Yeon Sang-ho (Corea del Sud)

(Tradotto dall'inglese)