FESTIVAL Stati Uniti / Francia
70 film francesi in vetrina a Hollywood
- La 20ma edizione del festival ColCoa, "City of Lights, City of Angels", parte oggi per nove giorni a Los Angeles
Chocolat di Roschdy Zem apre oggi a Los Angeles, in prima nordamericana, la 20a edizione del Festival ColCoa (City of Lights, City of Angels) che proporrà un numero record di 70 film e produzioni tv francesi nelle sale della Directors Guild of America (DGA). Tra questi, quattro prime mondiali (tra cui Un homme à la hauteur [+leggi anche:
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scheda film] di Laurent Tirard, che chiuderà la manifestazione, e Le Voyage de Fanny [+leggi anche:
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scheda film] di Lola Doillon), sette prime internazionali e 19 nordamericane o statunitensi, e film accompagnati da un gran numero di cineasti affiancati dai loro distributori locali come Samuel Goldwyn, Cohen Media Group, Kino Lorber, Film Movement, Music Box Films e Shout Factory.
La sezione "French NeWave 2.0" presenterà fra gli altri Fatima [+leggi anche:
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intervista: Philippe Faucon
scheda film] di Philippe Faucon (recente vincitore del César 2016 del miglior film dell’anno), Bang Gang, une histoire d’amour moderne [+leggi anche:
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intervista: Eva Husson
scheda film] di Eva Husson, Tempête [+leggi anche:
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scheda film] di Samuel Collardey, Ni le ciel ni la terre [+leggi anche:
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scheda film] di Clément Cogitore, Je suis un soldat [+leggi anche:
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intervista: Laurent Larivière
scheda film] di Laurent Larivière e Comment c’est loin [+leggi anche:
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scheda film] di Orelsan e Christophe Offenstein.
Il programma "Films noirs" include Je ne suis pas un salaud [+leggi anche:
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scheda film] di Emmanuel Finkiel, Au nom de ma fille [+leggi anche:
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scheda film] di Vincent Garenq e Le Convoi [+leggi anche:
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scheda film] di Frédéric Schoendoerffer, mentre tra i titoli del menù "After 10" figurano Saint Amour [+leggi anche:
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scheda film] del duo Benoît Delépine - Gustave Kervern e Les Premiers, les derniers [+leggi anche:
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intervista: Bouli Lanners
scheda film] di Bouli Lanners.
Nella sezione "Cinéma du Monde produit par la France" brillano fra gli altri À peine j’ouvre les yeux [+leggi anche:
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intervista: Leyla Bouzid
scheda film] di Leyla Bouzid e Much Loved [+leggi anche:
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scheda film] di Nabil Ayouch.
Diversi cineasti affermati sono presenti con Les Innocentes [+leggi anche:
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scheda film] di Anne Fontaine, Un + une [+leggi anche:
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scheda film] di Claude Lelouch, Belles Familles [+leggi anche:
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scheda film] di Jean-Paul Rappeneau, L'Hermine [+leggi anche:
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scheda film] di Christian Vincent, Une histoire de fou [+leggi anche:
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scheda film] di Robert Guédiguian e En mai, fais ce qu’il te plait [+leggi anche:
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scheda film] di Christian Carion.
Se la première americana di Made in France [+leggi anche:
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scheda film] di Nicolas Boukhrief rischia di far discutere essendo il terrorismo il suo tema principale, la leggerezza e la commedia saranno ugualmente presenti con il romantico Ange et Gabrielle [+leggi anche:
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scheda film] di Anne Giafferi, La Vache [+leggi anche:
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scheda film] di Mohamed Hamidi, Encore heureux [+leggi anche:
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scheda film] di Benoît Graffin e Babysitting 2 [+leggi anche:
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scheda film] di Nicolas Benamou e Philippe Lacheau. E’ in programma anche l’animazione con Tout en haut du monde [+leggi anche:
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scheda film] di Rémi Chayé, così come i documentari, in particolare Demain [+leggi anche:
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scheda film] di Cyril Dion e Mélanie Laurent.
Il variegato programma di questa edizione di ColCoa è completato da una competizione di produzioni tv con, fra gli altri, la stagione 1 di 10% (Cédric Klapisch, Lola Doillon, Antoine Garceau), la première internazionale di Bébés volés di Alain Berliner e di Passe-muraille di Dante Desarthe, ma anche l’unitario Les Pieds dans le tapis di Nader Takmil Homayoun, Borderline di Olivier Marchal, Disparue di Charlotte Brändström o ancora la mini-serie Le Secret d’Elise (adattamento di Marchlands). Nel menù del festival figurano infine una competizione di cortometraggi, sei film classici restaurati, e dei Talks tra cui un Focus sul regista Jean-Paul Rappeneau e uno sul produttore Dominique Besnehard.
(Tradotto dal francese)
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