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BOX OFFICE Francia

Il fenomeno Merci patron!

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- Distribuito da Jour2Fête, il documentario di François Ruffin, una sorta di tragicommedia sociale, riscuote un bel successo nelle sale

Il fenomeno Merci patron!
Merci patron! di François Ruffin

Le cifre parlano da sole: 39 copie nella prima settimana, 49 nella seconda, 71 nella terza, 89 nella quarta, 204 nella quinta, un picco di 250 nella sesta, 214 nella settima e 200 da ieri, e soprattutto una frequentazione settimanale ancora in crescita di settimana in settimana per un totale di 320 124 entrate. Il documentario Merci patron!, scritto e diretto da François Ruffin, prodotto da Mille et Une Productions e Fakir, e distribuito da Jour2Fête è indiscutibilmente, nel suo genere, il fenomeno del 2016 nelle sale francesi.

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Questa incredibile performance per un film girato con pochi mezzi, lo è ancora di più se si considera il suo contenuto, giacché Merci patron! esplora in maniera molto simpatica e completamente folle un tema drammatico: le pesanti conseguenze di un licenziamento su una famiglia del Nord della Francia super indebitata e che sta per farsi portar via la casa. Una perdita di lavoro provocata dalla delocalizzazione in Polonia di una fabbrica del gruppo LVMH che fabbricava i costumi Kenzo. Ed è lì che interviene François Ruffin, fondatore del giornale Fakir, che porterà la modesta famiglia Klur a tentare di toccare il cuore del presidente-direttore generale miliardario Bernard Arnault. Cominciano così le avventure esilaranti di questa gang improvvisata che mette in atto manovre e manipolazioni grottesche che finiranno per confondere i responsabili della sicurezza di LVMH, preoccupati soprattutto di veder turbata l’assemblea generale annuale del gruppo. Un piacevole confronto di Davide contro Golia versione Robin Hood che continua a entusiasmare gli spettatori francesi, che ha ricevuto le lodi del New York Times e che è venduto nel mondo da Jour2Fête. Il film sarà proiettato in prima di mercato a Cannes

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di Thomas Lilti (1,23 milioni di entrate in quattro settimane - Le Pacte) che conferma dopo Hippocrate [+leggi anche:
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la sua capacità di trasformare un soggetto intelligente (la desertificazione della medicina nella Francia profonda) in un film accessibile al grande pubblico.

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(Tradotto dal francese)

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