Janus Metz arruola il figlio di Björn Borg per incarnare la stella svedese del tennis in Borg
- Va avanti la produzione del biopic del regista danese con protagonisti Sverrir Gudnason e Shia LaBeouf, prodotto dalla svedese SF Studios

AGGIORNAMENTO (21 ottobre 2016): Il piccolo Leo, figlio più piccolo (13 anni) della leggenda del tennis svedese Björn Borg, interpreterà suo padre nell’età dai 9 ai 13 anni nel biopic che il regista danese Janus Metz sta preparando sul campione, Borg/McEnroe [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film], attualmente in produzione sotto l’ala della svedese SF Studios in Svezia, Praga, Londra e Monaco. Durante la sua crescita, il personaggio sarà interpretato dagli attori svedesi Markus Mossberg (14-17 anni) e Sverrir Gudnason (da lì in poi). Descritto come "un film su come nacquero le leggende a partire dalla rivalità, l’amicizia e il glamour, in un’epoca in cui tutto era possibile”, la storia segue Borg da quando da Södertälje, appena fuori Stoccolma, arrivò a raggiungere l’élite del tennis mondiale. Anche Sirena Film (Repubblica Ceca) si è unita alla produzione del film. Nordisk si occuperà dell’uscita nazionale nell’autunno del 2017, e SF Studios gestirà le vendite internazionali.
La società di produzione svedese SF Studios (in precedenza Svensk Filmindustri) continuerà con la sua strategia di produrre “film di ottimo livello qualitativo e commerciale per il mercato internazionale” con Borg/McEnroe, film su una delle icone storiche del tennis mondiale, lo svedese Björn Borg, ed il suo più grande rivale, il tennista americano John McEnroe. La SF Studios co-produrrà il film con il centro cinematografico regionale svedese Film Väst, la Nordisk Film, la SVT e la Yellow Film & TV.
“La storia di due uomini che sono diventati delle leggende e il prezzo che hanno dovuto pagare”: questa è la tagline del film che il regista danese Janus Metz ha annunciato al Festival di Cannes. “Borg/McEnroe è una storia incredibilmente forte che scava nel profondo di due personalità estremamente dinamiche, in un momento burrascoso delle loro vite”, ha affermato Metz, il cui documentario Armadillo [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Janus Metz, regista di Arm…
scheda film] (2010) ha vinto otto premi internazionali, tra cui il premio principale nella Settimana Internazionale della Critica a Cannes.
Il pluripremiato attore svedese Sverrir Gudnason (premiato due volte al Guldbaggen, premio cinematografico nazionale svedese) interpreterà Borg, mentre l'americano Shia LaBeouf, che di recente è apparso a Cannes con American Honey [+leggi anche:
recensione
trailer
Q&A: Andrea Arnold
scheda film] della britannica Andrea Arnold, sarà McEnroe. Stellan Skarsgård ritornerà a recitare in un film svedese dopo dieci anni di assenza, nel ruolo dell'allenatore di Borg e Tuva Novotny nel ruolo della sua compagna Mariana.
Prodotto da Jon Nohrstedt e Fredrik Wikström Nicastro, il film è stato scritto dal regista e sceneggiatore svedese Ronnie Sandhal (regista di Underdog [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Ronnie Sandahl
scheda film]), che ha lavorato al progetto per tre anni. “Con la mia sceneggiatura ho voluto scavare nel profondo dell'animo dei due personaggi e quello che ne è emerso è il dramma di due ragazzi con il peso del mondo sulle loro spalle, costretti a rendersi conto che il loro peggior nemico può essere anche l'unico a capirli veramente”, ha spiegato.
Borg ha vinto cinque Tornei di Wimbledon e sei French open. A Londra, ha giocato contro McEnroe in diverse occasioni, compresa la sua finale più difficile, nel 1980.
(Tradotto dall'inglese)
Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.