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FESTIVAL Italia

Al 30mo MIX Milano il cinema è gaylesbico & queer

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- La rassegna debutta oggi con Théo et Hugo dans le même bateau, vincitore del premio del pubblico dei Teddy Award della scorsa Berlinale

Al 30mo MIX Milano il cinema è gaylesbico & queer
Théo et Hugo dans le même bateau di Olivier Ducastel e Jacques Martineau

La 30esima edizione del Festival MIX Milano di Cinema Gaylesbico e Queer Culture debutta giovedì 30 giugno con il film Théo et Hugo dans le même bateau [+leggi anche:
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di Olivier Ducastel e Jacques Martineau, vincitore del premio del pubblico dei Teddy Award della scorsa Berlinale. Ducastel e l'attore Geoffrey Couët saranno ospiti del festival e parteciperanno al Q&A con il pubblico a fine proiezione. 

Ideato e diretto da Giampaolo Marzi, il Festival MIX Milano (fino al 3 luglio) è fortemente radicato nell'immaginario collettivo e nella memoria storica della comunità GLBTQ milanese. L’edizione 2016 presenta circa 70 titoli suddivisi in tre sezioni macro, lungometraggi, documentari con un focus sui cortometraggi.

Tra i titoli del Concorso Lungometraggi saranno presentate tre anteprime italiane: De chica en chica di Sonia Sebastián, commedia caotica e divertente sulle avventure amorose di Inés, dagli stessi realizzatori della fortunata serie web spagnola Chica busca chica; Jason and Shirley di Stephen Winter, in concorso ufficiale all’ultimo BFI Flare: London LGBT FF, e Liebmann [+leggi anche:
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della regista tedesca Jules Herrmann, direttamente dall’ultima Berlinale. 

In concorso anche cinque titoli dall’ultimo Torino Gay & Lesbian FF: il vincitore del premio come miglior lungometraggio, La Belle Saison [+leggi anche:
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di Catherine Corsini, storia del passionale incontro tra Delphine e Carole nella Parigi degli anni Settanta (il film ha vinto anche il premio Variety Piazza Grande a Locarno 2015). Those People di Joey Kuhn, melodramma ambientato nell’Upper East Side di New York; il visionario Closet Monster, primo lungometraggio di Stephen Dunn, vincitore del premio come miglior film canadese all’ultimo Toronto IFF; l’israeliano Blush, lungometraggio d’esordiodi Michal Vinik presentato al San Sebastian IFF; infine Beautiful Something del regista statunitense Joseph Graham.

Imperdibile infine lo stravagante Tangerine di Sean Baker girato interamente con tre iPhone 5S, rivelazione del Sundance 2015 sezione NEXT.

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