Il Golden Duke del miglior film a Burn Burn Burn di Chanya Button
- Premiati a Odessa anche Illegitimate, Je me tue à le dire e The nest of the Turtledove

Burn Burn Burn [+leggi anche:
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scheda film], primo film della britannica Chanya Button, ha ottenuto il Golden Duke del miglior film (sulla base dei voti del pubblico) al Festival internazionale del film di Odessa, che si è chiuso sabato 23 luglio dopo nove giorni di proiezioni e festeggiamenti.
La giuria della competizione internazionale, presieduta da Christopher Hampton, ha offerto al belga Xavier Seron il titolo di miglior regista per Je me tue à le dire [+leggi anche:
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intervista: Xavier Seron
scheda film], mentre il premio del miglior film è stato assegnato alla coproduzione Romania-Francia-Polonia Illegitimate [+leggi anche:
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intervista: Adrian Sitaru
scheda film] di Adrian Sitaru. Rosalie Thomass e Kaori Momoi sono state proclamate migliori attrici per i loro ruoli nel film tedesco Fukushima, Mon Amour [+leggi anche:
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scheda film] di Doris Dörrie. La giuria ha inoltre accordato due menzioni speciali a Suntan [+leggi anche:
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intervista: Argyris Papadimitropoulos
scheda film] di Argyris Papadimitropoulos (Grecia) e a Les Ogres [+leggi anche:
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scheda film] di Léa Fehner (Francia).
Quanto alla competizione nazionale, The nest of the Turtledove [+leggi anche:
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scheda film] di Taras Tkachenko è stato consacrato miglior film ucraino e Myroslav Slaboshpytskyi è stato nominato miglior attore per il suo ruolo in My Grandmother Fanny Kaplan [+leggi anche:
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scheda film] di Olena Demyanenko. Due menzioni speciali sono state attribuite dalla giuria a Projectionist [+leggi anche:
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intervista: Yuriy Shylov
scheda film] di Yuriy Shylov e a Didochock di Volodymyr Tykhyi. Il premio FIPRESCI della critica è andato a Varta1, Lviv, Ukraine di Yuriy Hrytsyna.
Nella sezione riservata ai documentari europei, In California di Charles Redon ha ricevuto il Golden Duke del miglior documentario, e una menzione speciale è stata assegnata a My Friend Boris Nemtsov [+leggi anche:
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scheda film] di Zosya Rodkevich.
L’8a edizione del festival si terrà dal 12 al 22 luglio 2017.
Palmarès completo del 7° Festival internazionale del film di Odessa:
Golden Duke del miglior film (premio del pubblico)
Burn Burn Burn [+leggi anche:
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scheda film] - Chanya Button
Competizione internazionale
Miglior film
Illegitimate [+leggi anche:
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intervista: Adrian Sitaru
scheda film] - Adrian Sitaru
Miglior regista
Xavier Seron - Je me tue à le dire [+leggi anche:
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intervista: Xavier Seron
scheda film]
Migliori attrici
Rosalie Thomass e Kaori Momoi - Fukushima, Mon Amour [+leggi anche:
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scheda film] (Doris Dörrie)
Menzioni speciali
Suntan [+leggi anche:
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intervista: Argyris Papadimitropoulos
scheda film] - Argyris Papadimitropoulos
Les Ogres [+leggi anche:
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scheda film] - Léa Fehner
Competizione documentario europeo
Golden Duke del Miglior documentario europeo
In California - Charles Redon
Menzione Speciale
My Friend Boris Nemtsov [+leggi anche:
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scheda film] - Zosya Rodkevich
Competizione nazionale
Golden Duke del Miglior film ucraino
The nest of the Turtledove [+leggi anche:
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scheda film] - Taras Tkachenko
Miglior attore
Myroslav Slaboshpytskyi - My Grandmother Fanny Kaplan [+leggi anche:
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scheda film] (Olena Demyanenko)
Menzioni Speciali
Projectionist [+leggi anche:
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intervista: Yuriy Shylov
scheda film] - Yuriy Shylov
Didochock - Volodymyr Tykhyi
Premio FIPRESCI
FIPRESCI del miglior lungometraggio ucraino
Varta1, Lviv, Ukraine - Yuriy Hrytsyna
FIPRESCI del miglior cortometraggio ucraino
Home - Iryna Tsilyk
Cortometraggio ucraino
Miglior cortometraggio
It was showering in Manchester - Valeria Kalchenko e Antonio Lukich
Nail - Philip Sotnychenko
Competizione di Pitching
Miglior progetto
Home Games - Alisa Kovalenko
Miglior presentazione
Egregor - Lubomir Levitski
Work in progress
Miglior work in progress
5 Therapia - Alisa Pavlovska
Miglior presentazione
Her Heart - Akhtem Seitablaye
Miglior sceneggiatura di commedia
Olga Voytenko - My Friend Erzo
(Tradotto dal francese)
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