23/06/2003 - Amore e violenza tra giovani neonazisti nel primo film dello scrittore e sceneggiatore spagnolo. Sono iniziate oggi a Madrid le riprese del thriller Matar al ángel, con Yael Barnatán come protagonista

Un thriller ricco d'azione su un gruppo di terroristi neonazisti: per il suo esordio da regista sul grande schermo, lo scrittore e sceneggiatore Daniel Múgica ha scelto un tema scottante. Matar al ángel, il cui primo ciak è stato dato questa mattina a Madrid, racconta la storia della figlia di un giudice che si innamora di un membro del braccio armato di un movimento neonazista spagnolo. Interpretato da Yael Barnatán (Tutto su mia madre) e Miguel Hermoso, il film privilegia una visione cruda ma ottimista, in cui l'amore e l'amicizia possono vincere su pregiudizi e giochi di potere.
Matar al ángel sarà girato in sei settimane tra Madrid e Toledo con un budget di 1,5 milioni di euro, ed è prodotto Ruth Producciones (società creata recentemente dallo stesso Múgica con Mateo Caboni), con la participazione di Televisión Española e Vía Digital.