Dawn è la speranza della Lettonia per l’Oscar
- Il racconto allegorico di Laila Pakalnina si candida al Premio dell’Academy al Miglior film in lingua straniera
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scheda film] di Laila Pakalnina rappresenterà la Lettonia nella corsa alle nomination per l’Oscar del Miglior film in lingua straniera di quest’anno.
Il film è basato su una storia che risale all’occupazione sovietica. Il giovane Pavlov Morozov viene assassinato dopo aver denunciato i suoi genitori. Il ragazzo diventa così un martire e icona del conformismo sovietico, ma i dubbi sulla sua vera esistenza continuano ad aleggiare sulla sua morte. Pakalnina gioca in modo magistrale con l’iconografia sovietica in un audace bianco e nero (con la fotografia del celebre documentarista polacco Wojciech Staroń) esplorando l’indolenza dell’essere umano di fronte all’oppressione.
Dawn è stato prodotto dalla lettone Kompanija Hargla, l’estone Digital Sputnik e la polacca Staron Films. Il film è stato presentato in prima mondiale nella competizione internazionale del Black Nights Film Festival 2015.
Laila Pakalnina si conferma una delle registe di maggior spicco in Estonia. E’ conosciuta per i suoi documentari, lavori vari e ammirata anche per i suoi lungometraggi di finzione, tra cui la pellicola del 1998 The Shoe proiettata al Certain Regard di Cannes.
(Tradotto dall'inglese)
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