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FESTIVAL Belgio

Il programma del 16° Festival del Cinema Mediterraneo di Bruxelles

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- Selezionati più di 70 film che riflettono la diversità cinematografica dei 20 paesi del bacino mediterraneo, dall’Italia all’Egitto, passando per il Libano e la Grecia

Il programma del 16° Festival del Cinema Mediterraneo di Bruxelles
Big Big World di Reha Erdem

La 16a edizione del Festival del Cinema Mediterraneo di Bruxelles si terrà dal 2 al 9 dicembre e proporrà più di 70 film, di finzione e documentari, con la volontà di mettere in luce la diversità dei 20 paesi del bacino mediterraneo.

Il festival si aprirà con la proiezione in anteprima dell’ultimo film del regista serbo Emir Kusturica, On the Milky Road [+leggi anche:
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, in cui il cineasta divide la scena con l’attrice italiana Monica Belucci.

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Otto film scoperti nei grandi festival internazionali si contenderanno i sei premi del concorso lungometraggi, tra cui il Premio Cineuropa. Saranno presentati Big Big World [+leggi anche:
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intervista: Reha Erdem
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di Reha Erdem (Turchia), scoperto nella sezione Orizzonti a Venezia; Clash [+leggi anche:
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di Mohamed Diab (Egitto/Francia), film d’apertura di Un Certain Regard; Fiore [+leggi anche:
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Q&A: Claudio Giovannesi
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dell’italiano Claudio Giovannesi, presentato alla Quinzaine des Réalisateurs; Death in Sarajevo [+leggi anche:
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intervista: Danis Tanovic
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di Danis Tanovic (Francia/Bosnia Erzegovina), Gran Premio della giuria alla Berlinale; Una settimana e un giorno [+leggi anche:
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di Asaph Polonsky (Israele), commedia sul lutto presentata alla Semaine de la Critique; Park [+leggi anche:
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intervista: Sofia Exarchou
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di Sofia Exarchou (Grecia/Polonia), Premio dell’opera prima a San Sebastian; Tour de France [+leggi anche:
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intervista: Rachid Djaïdani
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di Rachid Djaïdani (Francia), selezionato sempre alla Quinzaine des Réalisateurs; e infine Tramontane [+leggi anche:
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di Vatche Boulghourjian (Libano/Francia/Qatar/Emirati Arabi Uniti), anch’esso scoperto alla Semaine de la Critique di Cannes e vincitore del Premio della Miglior opera prima all’ultimo Festival di Namur.

Parallelamente alla competizione, la sezione Panorama proporrà una dozzina di film, in particolare Fai bei sogni [+leggi anche:
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Q&A: Marco Bellocchio
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, l’ultimo di Marco Bellocchio, 50 anni dopo il suo primo lungometraggio. Il Festival gli renderà omaggio proiettando proprio il suo primo film, I pugni in tasca, in versione restaurata, così come Sangue del mio sangue [+leggi anche:
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intervista: Marco Bellocchio
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, il penultimo film inedito di Bellocchio, che sarà preceduto da una masterclass del cineasta. Queste proiezioni preludono a una retrospettiva organizzata dalla Cinematek che si terrà da dicembre 2016 a febbraio 2017.

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(Tradotto dal francese)

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